Leonardo Hotels ha acquisito direttamente dal Banco BPM l'Hotel Cicerone Roma, che riaprirà come NYX Hotel Rome by Leonardo Hotels a seguito di una ristrutturazione completa. Leonardo Hotels è ora presente con due hotel a Roma, per un totale di sette strutture in Italia.
L’albergo è situato nel cuore della Città Eterna, nel quartiere Prati, tra il centro storico e Città del Vaticano, con le più note attrazioni turistiche, come Castel Sant’Angelo, Piazza San Pietro e Piazza di Spagna, a pochi minuti di distanza.
Con quasi 300 camere distribuite su otto piani, un ristorante, un bar, un cortile con terrazza e un parcheggio multipiano, l'hotel è perfetto per un soggiorno leisure a Roma, ma anche per i viaggiatori d’affari che troveranno tre spaziose sale riunioni, con una capienza fino a 100 persone, rendendo la struttura il luogo ideale per meeting ed eventi. L'hotel è attualmente chiuso per un'ampia ristrutturazione e riaprirà come NYX Hotel Rome by Leonardo Hotels all'inizio del 2025. La nuova struttura sarà caratterizzata da camere eleganti progettate secondo il concept NYX, da una lobby dal design insolito e da un bar e ristorante NYX in stile uncoventional.
NYX Hotels by Leonardo Hotels, il brand lifestyle di Leonardo, è sinonimo di un concetto alberghiero creativo che unisce individualità, esprit locale e stravaganza alla moda. Il marchio è caratterizzato da uno straordinario concept artistico curato da artisti locali. All'insegna del motto “We own the Night”, nei NYX Hotels sono in programma numerosi eventi culturali e serate con DJ. Al tempo stesso, gli hotel sono ideali per i viaggiatori business e per incontri d’affari in un’atmosfera urban.
“Siamo lieti di aver acquisito questo hotel situato in una posizione così ambita nel centro di Roma. Con il nostro primo hotel NYX nella capitale, siamo pronti per un'ulteriore espansione nella bellissima Italia", ha dichiarato Yoram Biton, Managing Director di Leonardo Hotels Central Europe. “Vorrei ringraziare la Banca BPM e in particolare il signor Ivano Asti per la loro collaborazione professionale intrapresa nel portare a termine questo accordo”, continua Biton.