La Polonia punta sull'Italia: nuove strategie di promozione e sostenibilità
Barbara Minczewa, direttrice per l’Italia dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo, ha delineato le principali novità che coinvolgeranno il mercato italiano nel 2024.
Con un focus su sostenibilità, turismo esperienziale e una comunicazione mirata a far scoprire nuove aree del Paese, la Polonia si prepara a consolidare ulteriormente i rapporti con il settore trade italiano e a conquistare una posizione di rilievo nel turismo internazionale.
Una crescita significativa del mercato italiano
Il mercato italiano si sta rivelando strategico per il turismo polacco. “Abbiamo superato i numeri del 2019 e del 2018, un segnale molto positivo. C’è grande fermento anche da parte dei tour operator polacchi interessati a collaborare con l’Italia”, afferma Minczewa. I dati preliminari confermano un incremento del 20% degli arrivi dall’Italia rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, non considerando ancora la stagione estiva.
Strategie di comunicazione rinnovate
Il 2024 segnerà un cambiamento nel registro comunicativo dell’Ente, volto ad attrarre un pubblico italiano sempre più diversificato. “Ci concentreremo su una Polonia meno conosciuta, capace di offrire esperienze uniche e sostenibili, dalle lunghe vacanze ai city break. Vogliamo raccontare una Polonia che si distingue per sostenibilità, turismo esperienziale e tradizioni autentiche,” sottolinea Minczewa. In questa direzione, sarà avviata una campagna basata sui quattro elementi naturali, che coinvolgerà regioni meno conosciute, come la Precarpazia, con i suoi paesaggi incontaminati, e la Varmia-Masuria, famosa per i suoi 3.000 laghi e percorsi navigabili unici in Europa.
Turismo sostenibile ed esperienziale
La sostenibilità è un tema centrale. Varsavia, ad esempio, rappresenta un modello di trasformazione urbana orientata all’ecologia e alla mobilità alternativa. Parallelamente, le città storiche come Cracovia e Danzica continueranno a essere promosse, ma con un’attenzione maggiore a esperienze autentiche e fuori dai circuiti tradizionali. Tra le iniziative principali, una nuova collaborazione con influencer per raccontare il Paese attraverso esperienze immersive, puntando sull’artigianato locale e su tradizioni uniche come i mercatini di Natale, riconosciuti tra i migliori in Europa.
Gastronomia polacca: una rinascita creativa
Un’altra priorità riguarda la valorizzazione della gastronomia. “La Polonia sta vivendo una rivoluzione culinaria. Non si tratta solo di ristoranti stellati – anche se abbiamo incrementato le presenze nella Guida Michelin – ma di riscoprire prodotti e tradizioni dimenticati,” spiega Minczewa. Per promuovere questa nuova immagine, l’Ente organizzerà un Festival della cucina polacca a Milano, combinando autenticità e innovazione.
L’Ente parteciperà a eventi chiave del settore, tra cui la BTM di Bari e il TTG di Rimini, ampliando lo stand per soddisfare l’interesse crescente degli operatori italiani. A settembre, Varsavia ospiterà la seconda edizione di Buy Poland, un evento che nel 2023 ha attratto oltre 120 buyer da tutto il mondo. In termini di collegamenti, sono in arrivo nuove rotte dirette dall’Italia: Lublino sarà raggiungibile da Roma a partire da marzo, mentre i collegamenti con Danzica, Varsavia e Cracovia sono già ben consolidati.
Con una strategia che unisce innovazione, sostenibilità e valorizzazione delle tradizioni, la Polonia si propone come una destinazione in grado di soddisfare sia il turista italiano tradizionale che le nuove generazioni di viaggiatori. “Siamo pronti a raccontare una Polonia sorprendente, diversa da quella che ci si aspetta,” conclude Minczewa, invitando gli operatori italiani a scoprire le infinite possibilità che il Paese ha da offrire.