Immagine di sfondo della pagina A Torino gli Special Olympics World Winter Games 2025


Torino e il Piemonte sono pronti a ospitare il più importante appuntamento sportivo mondiale per atleti con disabilità intellettive: gli Special Olympics World Winter Games Turin 2025. Un messaggio che è risuonato unanime questa sera alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, dove comitato organizzatore, istituzioni, stakeholders e rappresentanti del mondo dell’imprenditoria hanno ribadito il loro convinto “sì” ad un evento di straordinario impatto per il territorio. Quelle prospettate sono ricadute di eccezionale rilievo in termini economici, sociali e culturali, che non si limiteranno al periodo dei Giochi, ma lasceranno una preziosa eredità di cui il territorio godrà per gli anni a venire.

“Siamo felici di organizzare gli Special Olympics Winter Games 2025. È una grande occasione, per la nostra città e per il nostro territorio, poter ospitare un evento che abbatte barriere e pregiudizi e celebra il valore della collaborazione e le pari opportunità”, racconta Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente del Local Organizing Committee. “Il mio ringraziamento va ai Ministri Daniela Santanchè, Andrea Abodi, e Alessandra Locatelli, al Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, al Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, al Presidente di Compagnia di San Paolo Marco Gilli, ai tre main sponsor Toyota, Coca Cola e Intesa San Paolo. Grazie alle preziose risorse che hanno messo a disposizione, siamo sulla buona strada per realizzare un evento indimenticabile. I Giochi saranno accompagnati da un ricco calendario di eventi e attività culturali, in collaborazione con le istituzioni, le associazioni e le scuole locali. Il progetto è molto ambizioso e abbiamo bisogno del contributo di tutti per far sì che questo sogno diventi realtà”.

"Con gli Special Olympics World Winter Games, il Piemonte si prepara a diventare il palcoscenico mondiale dell’inclusione e del talento”, dichiarano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, gli assessori allo Sport, Marina Chiarelli e al welfare Maurizio Marrone. “Saranno giorni di sport, emozioni e grandi storie di vita, che dimostreranno come la determinazione e il coraggio possano superare ogni ostacolo. Questo evento non solo metterà in luce il potere universale dello sport nel connettere persone e culture, ma offrirà anche l’opportunità di valorizzare le eccellenze del nostro territorio: dalle montagne che ospiteranno le gare, alle iniziative che coinvolgeranno scuole, musei, teatri e comunità locali. I Giochi saranno un’occasione per emozionarci, riflettere e ispirarci, ricordandoci che gli Special Olympics non parlano solo di medaglie, ma di valori che arricchiscono la società intera. Il Piemonte è orgoglioso di esserci e di accogliere il mondo con la sua bellezza e la sua ospitalità”.

Per il Sindaco della Città di Torino Stefano Lo Russo: “Con gli Special Olympics World Games Torino si prepara ad ospitare un importante evento sportivo di livello internazionale e, insieme, una comunità che è fonte di ispirazione nella promozione della cultura dell’inclusività e del rispetto. Lo spirito olimpico, in questi giochi, si declina in una delle sue essenze più pure: un invito a superare le barriere che ci separano e a riconoscere il valore di ogni individuo. Proprio in questi giorni in cui la città sta entrando nel vivo delle Universiadi invernali è importante ricordare come i grandi eventi sportivi, che accolgono atlete, atleti e delegazioni da tutto il mondo veicolano valori universali e lasciano eredità importanti sul territorio”.

L’evento, infatti, si prefigge di generare impatti positivi su più livelli. Da un punto di vista economico, i Giochi attireranno migliaia di visitatori tra atleti, familiari, tecnici, volontari e appassionati, con significative ricadute sui settori dell’ospitalità, della ristorazione e del turismo. Ma è l’aspetto sociale a rappresentare il cuore pulsante di questa manifestazione: promuovere l’inclusione delle persone con disabilità intellettiva attraverso lo sport e diffondere una cultura più aperta e rispettosa della diversità. Non da ultimo, i Giochi offriranno un’importante occasione per valorizzare l’immagine del Piemonte e di Torino a livello internazionale, posizionandoli come destinazioni di eccellenza non solo per gli eventi sportivi, ma anche per la loro capacità di mettere al centro le persone e i valori.

Presidente LOC_Patrizia Sandretto Re Rebaudengo

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