African Explorer: basta coi charter su Kenya e Tanzania. “E’ un affollamento insostenibile”. Ritorno alla linea
African Explorer, operatore specializzato sull’Africa, abbandona il charter su Kenya e Tanzania e torna alla linea. E’ questo l’annuncio di Alessandro Simonetti, titolare del to, che spiega: “Siamo arrivati a 20 rotazioni settimanali, un numero incredibile di posti su Kenya e Tanzania. Siamo di fronte ad una situazione eccessiva, avvilente, a tutto discapito dell’immagine e della qualità del turismo dei due Paesi. Una situazione che oggi contrasta con quella che è sempre stata la nostra filosofia: fin tanto che le operazioni charter erano contenute, e i numeri ci permettevano comunque un lavoro di qualità, abbiamo inserito con convinzione nei nostri programmi pacchetti mare e safari + mare con charter, anche per rispondere in maniera immediata alla crescente richiesta dei nostri clienti. Oggi siamo all’eccesso e ci chiamiamo fuori da quello che, per noi, è diventato un vero e proprio mercato all’ingrosso dei voli con cui si rischia di fare di Kenya e Tanzania mete di massa low low cost”. L’operatore dunque ha fatto una scelta radicale “ in linea con la nostra politica, che ci vede, da sempre, far turismo con intelligenza, attenti e pronti ad assecondare, sì, le richieste del mercato ma, al contempo, senza mai perdere di vista il rispetto e la tutela dei luoghi e delle genti che raggiungiamo”.