Immagine di sfondo della pagina Airbus consegna a Iberia il primo A321XLR
30 ottobre 2024


Spinto dai motori CFM LEAP-1A, l’A321XLR sarà impiegato inizialmente su rotte regionali in Europa per poi inaugurare, a novembre, il primo volo transatlantico diretto da Madrid a Boston.

“Siamo molto orgogliosi di essere la compagnia aerea di lancio di questo nuovo aeromobile Airbus”, ha dichiarato Marco Sansavini, CEO e Presidente di Iberia. “L’A321XLR ci permetterà di esplorare nuove destinazioni e di operare rotte transoceaniche in modo più efficiente”.

Anche Airbus ha sottolineato il significato di questa consegna. Christian Scherer, CEO di Airbus Commercial Aircraft, ha commentato: “Dopo cinque anni di lavoro, l’ultimo nato della famiglia Airbus è pronto a raggiungere il suo primo operatore, Iberia. L'A321XLR permetterà di raggiungere nuove destinazioni senza scalo, segnando un nuovo capitolo nella connettività aerea. È un altro importante traguardo per Airbus e siamo lieti di condividerlo con un cliente speciale: gracias y felicidades Iberia.”

Configurato in due classi per un totale di 182 posti, il nuovo A321XLR di Iberia offre una cabina Airspace con poltrone lie-flat in business class, accesso diretto al corridoio e comfort tipici del lungo raggio. Le cappelliere XL, con una capacità aumentata del 60%, semplificano l’imbarco, mentre ogni sedile dispone di connettività individuale e illuminazione avanzata per un’esperienza di volo ottimale.

L’A321XLR rappresenta un’evoluzione significativa dell’A320neo, rispondendo alla domanda di maggiore autonomia e maggiore capacità di carico per le compagnie aeree. Con un’autonomia fino a 4.700 miglia nautiche – il 15% in più rispetto all’A321LR – e un consumo di carburante ridotto del 30% rispetto agli aeromobili della generazione precedente, l’A321XLR riduce anche le emissioni di NOx e il rumore ambientale. Airbus ha già ricevuto oltre 500 ordini per questo modello.

Dopo il volo inaugurale nel giugno 2022, l’A321XLR ha completato un vasto programma di test con tre velivoli. Come tutti gli aeromobili Airbus, è già certificato per operare con una miscela di carburante sostenibile (SAF) fino al 50%, con l’obiettivo di arrivare al 100% entro il 2030, a conferma dell’impegno dell’azienda verso un futuro sostenibile per l’aviazione.

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