
Airbus: ulteriore ritardo per l’A380 e lancio del piano di ristrutturazione della compagnia
Secondo il nuovo piano il primo Airbus A380 sarà consegnato nell’ottobre 2007, mentre i successivi 30 aeromobili saranno consegnati nel 2008 per poi proseguire nel 2009 con la consegna di altri 25 aeromobili. L’incremento del ritmo produttivo toccherà l’apice nel 2010, quando verranno consegnati ulteriori 45 aeromobili. Airbus, che sottolinea essere pienamente coscente dell’impatto che tutto ciò comporta sui piani di sviluppo delle compagnie aeree, ha dichiarato di essere in stretto contatto con i propri clienti e pone il massimo sforzo per trovare soluzioni e mezzi adeguati al fine di attenuare gli eventuali inconvenienti che questo ritardo potrebbe comportare. Sotto la guida di Christian Streiff, nuovo CEO e Presidente Airbus, sono stati presi importanti provvedimenti, che, oltre ai cambiamenti di gestione, riguardano l’implementazione degli strumenti, così come la creazione di team multinazionali dai quali trarre le migliori competenze possibili. La formazione professionale è stata inoltre riorganizzata in modo da migliorare l’utilizzo degli strumenti da parte dei tecnici. Con le attrezzature, il personale, la formazione, la supervisione e la gestione adeguate, il problema è ora in via di risoluzione, sebbene ci vorrà del tempo prima che questi provvedimenti portino a dei risultati. Al fine di riguadagnare competitività e contrastare l’impatto finanziario causato dal ritardo nelle consegne e la debolezza del dollaro, Airbus ha deciso di lanciare un programma denominato Power8. L’obiettivo è ridurre i costi, risparmiare risorse e sviluppare in modo veloce nuovi prodotti. La durata del ciclo di sviluppo sarà ridotta a due anni, mentre la produttività totale aumenterà del 20%. Il programma mira a un risparmio sui costi di almeno 2 miliardi di euro all’anno a partire dal 2010 e risparmi per circa 5 miliardi di euro. Quest’anno Airbus consegnerà circa 430 aeromobili e avrà un piano di consegne ancora più numeroso per l’anno prossimo. Airbus ha attualmente ordini fissi per circa 2.100 aeromobili, impegnando la linea produttiva per i prossimi quattro anni e mezzo. Le misure qui sopra riportate dovrebbero permettere ad Airbus di soddisfare ancor meglio le esigenze dei suoi clienti e diventare sempre più competitiva.