L'America Centrale espande l’offerta alberghiera con nuove aperture e progetti per il 2025
L’America Centrale si rafforza come destinazione turistica globale grazie a numerose inaugurazioni e ambiziosi progetti alberghieri previsti per il 2025.
Paesi come Belize, Guatemala, Honduras, El Salvador, Nicaragua e Panama, insieme alla Repubblica Dominicana, stanno guidando questo sviluppo, puntando su sostenibilità, innovazione e servizi di lusso per attrarre turisti internazionali e locali.
In Belize, il The Placencia Resort sarà trasformato in una struttura Destination by Hyatt con una ristrutturazione da 10 milioni di dollari in collaborazione con Maya Rio Development. Il resort, situato fronte mare, includerà 90 camere e ville rinnovate, nuove aree gastronomiche e un bar sull’acqua, con apertura prevista entro la fine del 2025.
In Guatemala, l’apertura del Marriott Full Service ha rappresentato un importante passo avanti, generando oltre 1.000 posti di lavoro durante la costruzione. A questo si aggiungono il progetto Smart Hotel Santa Lucía, parte del complesso “Nueva Santa Lucía”, e il piano di ÍNTEGRO Hospitality di inaugurare otto nuovi hotel nel Paese, contribuendo alla decentralizzazione dell’infrastruttura alberghiera.
In Honduras, l’industria alberghiera continua a crescere con l’apertura del Kimpton Grand Roatán Resort & Spa a West Bay, Roatán. La struttura offre 119 camere, accesso diretto alla seconda barriera corallina più grande del mondo, un lussuoso centro benessere e spazi per eventi di quasi 6.000 piedi quadrati. Inoltre, il Margaritaville Island Reserve Roatán, un progetto di Karisma Hotels & Resorts, prevede l’apertura di un nuovo resort all-inclusive da 150 camere entro il 2025.
In El Salvador, prenderà il via la costruzione del primo JW Marriott del Paese, un hotel di lusso situato nel complesso Multiplaza ad Antiguo Cuscatlán. Il progetto, realizzato da Real Hotels & Resorts in collaborazione con Marriott International, si preannuncia un punto di riferimento per la regione. Inoltre, il rinnovato Hotel Crowne Plaza, ora parte della catena Hilton, ha beneficiato di un investimento di 3,5 milioni di dollari, che raggiungerà i 5 milioni entro il 2025.
In Nicaragua, il turismo sostenibile è al centro dei nuovi sviluppi, con il Hotel de Montaña Vera Angelita nella Comarca Yasika Sur. Questo progetto da 12 milioni di dollari comprende un hotel ecologico, un centro di formazione tecnica e un complesso produttivo con coltivazioni e allevamenti sostenibili. Sempre nel 2025, sarà inaugurato il Nakawé Resort lungo il fiume San Juan, con un focus sull’agriturismo e la conservazione ambientale.
In Panama, il 2024 ha visto l’apertura del primo Renaissance Hotels a Panama City. Situato nel cuore del quartiere finanziario e vicino alla Cinta Costera, l’hotel combina design sofisticato e una proposta esperienziale che connette gli ospiti con la vibrante cultura locale.
Infine, la Repubblica Dominicana si distingue con due nuove aperture di lusso: il Zemi Miches All-Inclusive Resort di Hilton e il St. Regis Cap Cana a Punta Cana. Entrambi offrono esperienze esclusive per consolidare la reputazione del Paese come una delle destinazioni più prestigiose dei Caraibi.
Questi nuovi sviluppi testimoniano l’interesse crescente delle grandi catene alberghiere per l’America Centrale, che si afferma come una meta sempre più competitiva nel turismo globale, combinando lusso, sostenibilità e opportunità economiche per le comunità locali.