ANA inaugura il collegamento diretto Milano-Tokyo: focus su business e turismo
Il Giappone è ora collegato direttamente con Milano grazie a un nuovo volo trisettimanale operato da All Nippon Airways (ANA) dall'aeroporto di Tokyo Haneda.
Il primo collegamento diretto tra Milano e Tokyo è stato inaugurato il 3 dicembre 2024. I voli sono operati ogni martedì, giovedì e domenica. Secondo Shinichi Inoue, presidente e CEO di ANA, “Milano è una destinazione chiave a livello europeo, sia per il traffico business sia per il turismo leisure. L’area di riferimento del collegamento include Lombardia, Piemonte e Liguria”.
L’analisi del traffico prevista da ANA indica che il 60% dei passeggeri sarà composto da giapponesi o asiatici, mentre il restante 40% da italiani. Nonostante la svalutazione dello yen e un calo generale del 40% dei volumi rispetto al passato (complice la pandemia e la perdita di valore della valuta giapponese), Inoue si mostra ottimista: “L’Italia è un sogno per i giapponesi, e sono fiducioso nel successo di questo collegamento”.
Al momento, oltre 200.000 passeggeri percorrono questa rotta utilizzando voli con scalo. Con l’introduzione del collegamento diretto, ANA stima che i volumi possano crescere fino ad almeno 300.000 passeggeri.
Per il collegamento Milano-Tokyo, ANA utilizza un Boeing 787-9 configurato per rotte ad alto valore aggiunto, con 48 posti in classe business, 21 in premium economy e 146 in classe economica. Questo velivolo, ideale per voli a lungo raggio, copre la tratta Milano-Tokyo in oltre 14 ore e mezza, e il ritorno in circa 12 ore grazie ai venti favorevoli.
La chiusura dello spazio aereo russo obbliga la compagnia a percorrere una rotta più lunga, aumentando di circa due ore il tempo di volo in entrambe le direzioni. Questo richiede un maggiore impiego degli aerei e un rinforzo degli equipaggi.
Orari strategici per business e turismo
ANA ha studiato orari che ottimizzano il comfort dei viaggiatori: il volo parte da Milano alle 10:30 e arriva a Tokyo alle 7:30 del giorno successivo, consentendo a uomini d’affari e turisti di sfruttare al massimo la prima giornata. Il centro di Tokyo è comodamente raggiungibile in circa 20 minuti dall’aeroporto di Haneda.
Oltre Tokyo: il network ANA
ANA non si limita a collegare Tokyo: grazie alla strategia “hub and spoke”, il volo diretto consente di raggiungere altre destinazioni in Giappone come Osaka, Sapporo, Nagoya, Hiroshima, Okinawa e Fukuoka, oltre a ulteriori città del network domestico. La compagnia collega inoltre 36 destinazioni internazionali nella regione Asia-Pacifico.
Code share con ITA Airways e collaborazione con Lufthansa
Prima dell’introduzione del volo diretto, ANA utilizzava i voli operati da partner come Lufthansa e Air Dolomiti per raggiungere l’Italia. Oggi, grazie all’accordo di code sharing con ITA Airways, ANA offre biglietti con proprio codice su voli Roma-Tokyo Haneda e su altre tratte nazionali e internazionali operate dal vettore italiano.
Cargo: un’opportunità strategica
Oltre al trasporto passeggeri, ANA utilizza le stive del Boeing 787-9 per spedire merci dall’Italia. “In passato, via Francoforte, trasportavamo farmaci, marmo, componenti automobilistici, abbigliamento e prodotti alimentari italiani. Ora queste merci partono direttamente da Milano”, spiega Inoue. Già al primo volo, le stive erano completamente occupate.
Prospettive di crescita e Olimpiadi 2026
Il primo volo tra Tokyo e Milano ha registrato un tasso di riempimento quasi totale sia all’andata sia al ritorno. “Le prenotazioni anticipate sono in linea con le nostre previsioni e coerenti con i dati degli altri collegamenti europei già esistenti”, afferma Inoue.
La strategia futura prevede di incrementare la frequenza del volo, portandolo a giornaliero. Inoltre, le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 rappresentano un’occasione importante per attrarre flussi turistici e consolidare il collegamento. Milano rappresenta il primo tassello di una più ampia espansione in Europa. Dopo Milano Malpensa, ANA aprirà nuove rotte verso Stoccolma (gennaio 2025) e Istanbul (febbraio 2025), entrambe con frequenza iniziale trisettimanale.
Marco Finelli