Immagine di sfondo della pagina Bawe Island: Il Nuovo Paradiso di Lusso Firmato Azemar a Zanzibar
04 dicembre 2024


Presso l’elegante ristorante El Porteño di Roma, Alessandro Azzola, titolare di Azemar, con Loris Giusti,  Key Account e  Valentina Favale, sales Azemar, ha illustrato con entusiasmo e passione il nuovo progetto Bawe Island, destinato a ridefinire gli standard dell’ospitalità di lusso a Zanzibar.

Bawe Island segna un nuovo traguardo per Azemar, il prestigioso tour operator che ha trasformato il turismo di lusso con progetti innovativi e visionari. Dopo i successi alle Maldive con strutture iconiche come Cocoon, You & Me e Joy Island, Azemar sbarca a Zanzibar con una nuova iniziativa che punta a ridefinire l’ospitalità di lusso. Situato a soli 10 minuti di barca da Stone Town, il cuore storico e culturale dell’isola, riconosciuto come patrimonio UNESCO, Bawe Island è un’isola privata di 30 ettari che unisce la bellezza naturale a una visione sofisticata del turismo.

Il resort vanta 70 ville di lusso, tutte affacciate sul mare e dotate di piscina privata, con metrature che vanno dai 200 ai 600 metri quadri. Progettate per offrire il massimo in termini di privacy e comfort, le ville si ispirano al raffinato stile maldiviano, integrando elementi come bagni all’aperto, pavimenti in sabbia che creano un’atmosfera di casual chic, biancheria Frette e asciugacapelli Dyson, simboli di cura e ricercatezza. L’offerta gastronomica è altrettanto esclusiva, grazie ai quattro ristoranti alla carta diretti dallo chef Giovanni D'Ambrosi, che propongono un ricco ventaglio di sapori internazionali e locali per un’esperienza culinaria senza pari. Inoltre, la posizione privilegiata del resort consente agli ospiti di esplorare Stone Town e i suoi tesori culturali, tra cui il museo dedicato a Freddie Mercury e le affascinanti architetture di influenza araba.

Tra i principali punti di forza, Bawe Island emerge per la sua posizione strategica come hotel di lusso più vicino all’aeroporto internazionale di Zanzibar, raggiungibile in soli 30 minuti. Questa vicinanza garantisce un’esperienza di viaggio senza pari per comodità e velocità, rendendolo un’opzione unica per il turismo di alto profilo. Il resort si posiziona infatti come il più esclusivo e costoso di Zanzibar, con l’ambiziosa visione di diventare la cartolina della destinazione per almeno i prossimi 20 anni.

Un’esperienza unica che caratterizza il soggiorno a Bawe Island è rappresentata dalla sua cava naturale a forma di cuore. Qui vengono organizzati picnic chic a mezzogiorno, un evento affascinante che culmina con l’arrivo dell’acqua della marea, trasformando il paesaggio in poche ore in un suggestivo spettacolo naturale. Inoltre, la parte centrale dell’isola sarà sviluppata con un parco avventura immerso nella natura, sfruttando la presenza di cave spettacolari. A questo si aggiungerà una farm in-house dedicata alla produzione a chilometro zero, integrando l’autosufficienza alimentare nella filosofia del resort. Questo approccio riflette l’impegno di Bawe Island verso una gestione attenta all’ambiente, facendo del green uno dei pilastri fondanti della struttura e offrendo agli ospiti un’esperienza unica e sostenibile.

Bawe Island si prepara ad aggiungere un ulteriore tocco di esclusività con l’arrivo, per la prima volta a Zanzibar, di un taxi veneziano in legno. Questo iconico mezzo di trasporto, simbolo di eleganza e raffinatezza, si ispira al celebre stile veneziano ed è sinonimo di viaggi esclusivi. Con le sue linee armoniose e un design distintivo, il taxi veneziano promette di offrire agli ospiti un’esperienza unica e memorabile, degna delle celebrità.

Azemar adotta un approccio iper-tradizionale nella gestione delle vendite, collaborando con circa 2000 agenzie di viaggio italiane. Il punto di forza dell’azienda risiede nella consulenza personalizzata, che garantisce una scelta su misura per ogni cliente, evitando vendite forzate e puntando a soddisfare pienamente le loro esigenze. Le strutture Azemar combinano un’impronta internazionale con l’inconfondibile raffinatezza italiana, valorizzata dalla presenza di chef italiani che assicurano un’esperienza culinaria di eccellenza.

In linea con il suo impegno per l’ambiente, Bawe Island integra pratiche sostenibili avanzate. Il resort utilizza pannelli solari per produrre energia, dispone di un sistema di trattamento delle acque reflue per il giardinaggio e riduce l’uso della plastica monouso grazie a un impianto interno di imbottigliamento dell’acqua. Il più grande sistema solare di Zanzibar, con 720 pannelli che coprono il 50% del fabbisogno energetico, supporta l’efficienza energetica del resort. Inoltre, un’area marina protetta è in fase di sviluppo per preservare la biodiversità unica dell’isola.

Azemar prevede che il 50% degli ospiti sarà composto da viaggiatori attratti dai safari in Tanzania, mentre l’altro 50% cercherà relax puro sulle spiagge di Zanzibar.



Nella foto Alessandro Azzola, Loris Giusti, e Valentina Favale

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