
I golf club del lago in collaborazione con Gattinoni promuovono il lago di Como in Europa
Sette campi da golf, il lago, le montagne e tantissime attrattive sportive, artistiche ed enogastronomiche. Sono questi i punti alla base del progetto Lanciamo il lago di Como in Europa, presentato nella giornata del 4 maggio, che ha lo scopo di portare turisti europei sul lago di Como, facendo leva su uno degli sport più richiesti del momento: il golf. Un progetto nato lo scorso anno dalla collaborazione dei golf club del lago (Lecco, Menaggio, La Pinetina, Carimate, Monticello e Lanzo) con il sistema turistico lago di Como, le province di Como e Lecco, il comitato regionale lombardo e Gattinoni, partner tecnico e organizzativo. Il turismo legato al golf sta crescendo a livello internazionale (Dubai, Spagna, Portogallo e Nord Africa), ma l'Italia, fatica a decollare. “Questo sport è una grande risorsa per lo sviluppo economico e per il turismo, soprattutto in previsione dell’Expo 2015 che muoverà moltissime persone da tutto il mondo e metterà una lente di ingrandimento su Milano e sulle zone lombarde. Questo progetto è uno dei pochi dove golf club e istituzioni, si trovano a lavorare per un progetto comune che potrebbe portare benefici per tutti. Il territorio, sfruttando l’arrivo dei golfisti stranieri, può farsi conoscere all’estero e può proporsi come meta per i turisti, anche al di fuori di questo sport”, commenta Roberto Brivio, vicepresidente del comitato regionale lombardo. Nel 2008, dopo un primo coinvolgimento di alcuni to stranieri invitati sul lago nel mese di luglio, sono state fatte diverse attività di promozione, come quella di far conoscere pacchetti vacanza legati al lago. Proprio questo ultimo punto rappresenta il valore aggiunto del progetto, che abbina il golf alle innumerevole possibilità che il Lario può offrire. “Si tratta di pacchetti vacanza che danno la possibilità di giocare su diversi campi e pernottare nelle strutture ricettive del territorio. Abbiamo abbinato il golf a diverse attività: Golf&Tasting, che prevede degustazioni e cene tipiche; Golf&Sport e Golf&Fly, che abbina il green ad altre attività sportive come il surf, il tennis, il parapendio; Golf&Wellness, con proposte abbinate ai centri benessere; Golf&Culture, che prevede visite a mostre e musei”, spiega Isabella Maggi, responsabile comunicazione Gattinoni. Il progetto, ha inoltre un obiettivo numerico: nel breve periodo far venire sul lago circa 4000 turisti e portare il numero di pernottamenti a circa 20 mila all’anno. Numeri che movimenterebbero l’economia turistica del lago a beneficio di tutti.