Istanbul con Uzbekistan: la proposta Originaltour
Dalle cupole della Moschea Blu a quelle delle madrasse per questo viaggio che combina Istanbul con Uzbekistan, in un itinerario storico e culturale di grande interesse e fascino, firmato Originaltour. Si arriva a Istanbul con possibilità di visitare in autonomia questa affascinante città, perdendosi tra i banchi colorati del Gran Bazaar e ammirando la Moschea Blu, la Basilica di Santa Sofia, sospesi in equilibrio tra occidente e oriente, moderno e tradizione.
Si vola poi per Samarkanda, storico crocevia della Via della Seta, dove non manca la visita a Piazza Registan, con le tre splendide matasse di Ulugbek, Sherdor e Tillakori con la sua Moschea d’oro, del mausoleo Guri Amir, dove si trova la tomba di Tamerlano, il re che ha ricostruito la città nel 1370 dopo essere stata distrutta da Gengis Khan, e la moschea di Bibi-Khanim, la più grande opera d’arte di Tamerlano, costruita per la moglie prediletta. In città si vedrà anche il frequentato Bazaar Siyob, alcuni negozi di artigiani che lavorano la carta di seta secondo le tradizioni, la necropoli di Shakhi Zinda e l’osservatorio di Ulugbek, edificato dal nipote di Tamerlano. Si prosegue per Bukhara, centro commerciale sulla via della seta, famosa per le sue madrasse, tra cui quella di Chor Minor con 4 minareti, per le moschee e il quartiere ebraico con la sinagoga del XVI secolo, il mausolei di Ismail Samanidi, che risale al X secolo ed è uno dei più antichi dell’Asia Centrale e quello di Chashma Ayub, detto anche Sorgente di Giobbe.
Per raggiungere Khiva, si attraversa una parte del deserto dell’Asia centrale, lo Kyzylkum che significa le “Sabbie Rosse”. Nella città interna si trovano oltre 30 moschee e madrasse islamiche. Si vedono, tra le altre, la madrassa di Muhammad Amin Khan e il minareto troncato Kalta Minor, la fortezza Kunya Ark con l’harem e le vecchie prigioni, la bellissima Moschea del Venerdì costruita nel X secolo, il Palazzo Toshhavli o il “Palazzo del Pietro” con il suo harem per le 40 concubine di Khan e il Mausoleo più bello e sacro di Khiva, Paxlavan Mahmud (1247-1325), dottore e poeta che ancora oggi viene onorato.
Tashkent conclude l’itinerario con visita del museo delle Arti Applicate, il complesso Hasti Imam dove si trova il Corano Usman, ritenuto il più antico del mondo, del mercato Chorsu, la piazza dell’Indipendenza e di Tamerlano. Non manca un breve tragitto in metropolitana, l’unica dell’Asia Centrale, inaugurata nel 1977 con 29 stazioni ognuna diversa dall’altra per le decorazioni di marmi, stucchi e lampadari.
Quote per il solo tour a partire da € 1.080,00 che include i voli interni, la sistemazione in hotel, trattamento di pensione completa (eccetto a Istanbul), guida di lingua italiana.