
L’Enac invita al massimo impegno per la sicurezza ed efficienza nel trasporto aereo per l’estate. Un documento sul “ che fare”
In vista delle vacanze estive e dell’aumento del traffico aereoL’Enac ha presentato agli operatori del settore aereo un documento in cui, nel richiamare tutti gli obblighi normativi che i componenti del settore sono chiamati a rispettare, sollecita gli operatori a svolgere quanto dovuto, ma con un impegno ulteriore che favorisca una ancora maggiore efficienza del sistema. Il documento è finalizzato “ a concordare una azione congiunta, responsabile e tempestiva soprattutto nei momenti di maggiore traffico aereo, come i mesi estivi, a tutela dei diritti del passeggero e per garantire elevati standard dei servizi in ambito aeroportuale che riconoscano all’utente il ruolo centrale che egli ha nel sistema. È altresì un richiamo alle assunzioni di responsabilità nelle azioni informative, preventive o correttive nei casi in cui si verificano disagi e disservizi ai passeggeri”.Il Presidente Vito Raggio ha tra l’altro espresso viva preoccupazione per l’effettiva efficienza del sistema nei prossimi mesi, alla luce del fatto che non sono stati realizzati i previsti e promessi investimenti nel settore, sia da parte dei gestori aeroportuali per il potenziamento e la maggiore funzionalità delle proprie strutture, sia da parte delle compagnie aeree in termini di adeguamento dell’operatività rispetto alla propria flotta e agli equipaggi. Il Presidente ha chiaramente ribadito la volontà dell’Ente nell’essere inflessibile nell’applicare gli strumenti sanzionatori che ha a disposizione, in attesa che gli vengano attribuiti nuovi poteri. Come sanzioni pecuniarie da irrogare nei confronti dei gestori aeroportuali, dei vettori aerei, dei manutentori aeronautici e dei prestatori di servizi aerei e di assistenzase approvato il Disegno di legge 2161. L’Enac, viene sototlineato, è stato individuato come unica autorità competente all’irrogazione delle sanzioni nell’ambito dell’aviazione civile.