MTPA promuove l’entroterra
Tra spiagge affascinanti, paesaggi lussureggianti, un’eccellente gastronomia, tantissime escursioni e una cultura vivace anche gli italiani si sono sempre trovati bene a Mauritius. “Nel 2022 sono stati 25mila – continua il Direttore – sicuramente numeri inferiori agli 80mila del pre-pandemia, ma è ovvio che con la connettività diretta di un tempo si poteva ambire a numeri migliori. Per il 2023 comunque pensiamo di poter centrare l’obiettivo di 35mila italiani”. Il volo diretto dall’Italia è infatti ora stagionale, grazie alla compagnia Neos che da dicembre ha riattivato l’operativo fino a marzo, mentre gli altri mesi i turisti dovranno scalare a Parigi-Charles de Gaulle se scelgono di volare con la compagnia di bandiera Air Mauritius, Dubai con Emirates e Istanbul se si viaggia con Turkish Airlines. Interessante notare una tendenza nata dopo la pandemia che porta gli italiani a rimanere più a lungo sull’isola, spendendo di più e trascorrendo in media 12 giorni tra campi da golf, sentieri escursionistici e spiagge magnifiche. “Il b2b è il canale di vendita più importante per Mauritius – spiega Bundhun – circa l’80% delle prenotazioni, in maggioranza dal nord Italia, arriva attraverso le agenzie di viaggio e i tour operator”. Grandi risultati derivano da una politica di fidelizzazione e formazione del trade italiano molto forte, che portano gli addetti di settore direttamente sulla destinazione attraverso fam trip e press trip e li formano attraverso tanti webinar, anche in co-marketing con to e compagnie aeree. “Puntiamo molto sui canali digitali – afferma il Direttore dell’MTPA – che descrivono il nostro paese attraverso lo storytelling e si adattano ad una nuova tipologia di viaggiatore high-tech. Per il 2023 abbiamo programmato infine anche molte attività di formazione in co-marketing con i più importanti to italiani che vendono la destinazione”.
La forza della natura
“I
luoghi paradisiaci con splendide spiagge e acque cristalline sono
davvero moltissimi, ma Mauritius è anche un paese con un entroterra
fantastico, differenti culture interessanti, tradizioni forti e vibranti
e una cucina gustosissima – racconta il Direttore dell’Ente, Arvind
Bundhun – la qualità dei servizi, ma soprattutto una popolazione sempre
disponibile e sorridente sono poi i nostri veri punti di forza”. Il mare
si promuove da sé, ma l’entroterra, i percorsi escursionistici e il
turismo sostenibile sono i punti chiave della strategia adottata per
quest’anno da Mauritius Tourism Promotion Authority. Terra di
grande biodiversità nota per le sue bellezze naturali e per essere la
patria del dodo, Mauritius si sta infatti impegnando attivamente per
ridurre l'impatto ambientale per il bene dell'isola. Montagne
vulcaniche, pianure in stile savana e antiche foreste con piante
endemiche e animali selvatici offrono molte opportunità per vivere
avventure nella natura, dal birdwatching al quad, dalla zip-line alla
pesca del Marlin Blu fino ai percorsi naturalistici di trekking. I
viaggiatori che desiderano scoprire l'unicità di Mauritius in maniera
autentica possono consultare Mauritius Conscious, la guida turistica
sostenibile ed ecoturistica che supporta le iniziative locali e gli
operatori attenti all'ambiente, assicurando che il viaggio dei
partecipanti contribuisca a sostenere la comunità locale.
Numerosi sono poi i circuiti di trekking e le passeggiate che si possono
fare sull’isola; per chi non ama faticare, sono disponibili anche tante
e-bike. Per gli amanti dell'escursionismo ci sono diversi itinerari,
come escursioni nella foresta sulle alture di Plaine Champagne o i
quattro sentieri escursionistici che partono da Pétrin: il Macchabée
Trail, il Mare Longue Loop, il Parakeet Trail e il Macchabée Forest
Trail, tutti ben segnalati. Altri percorsi sulla costa nord si
sviluppano tra Mont Vert, Sophie's Walk, Piton de la Petite Rivière
Noire e Bras d'Eau. A Mauritius ci sono però anche bellissime montagne
che si possono scalare da soli o con le guide: il Morne Brabant,
Patrimonio dell'Umanità, Le Pouce, la Lion Mountain o il Corps de Garde.
Le escursioni sulle loro cime consentono di godere di una vista
mozzafiato su gran parte dell'isola.