Natale in Valle d’Aosta: un viaggio tra sapori e tradizioni

Natale in Valle d’Aosta: un viaggio tra sapori e tradizioni, dalle montagne al cielo




Dai mercatini natalizi alle cene in alta quota, dai voli in mongolfiera alle salite in funivia, la regione più alta d’Italia offre un’esperienza immersiva tra sapori, leggende e paesaggi mozzafiato.

Pont-Saint-Martin e la storia di Aosta: 2050 anni di cultura e panorami

Entrando in Valle d’Aosta, il ponte romano di Pont-Saint-Martin accoglie i visitatori come simbolo di un passato che affonda le radici nell'epoca romana. Il cuore pulsante è Aosta, che nel 2025 celebrerà 2050 anni dalla sua fondazione. Da qui, le montagne si sviluppano in altezza e profondità, ospitando un territorio ricco di storia e leggende natalizie. Fra queste, spiccano le storie di Rhémy de Noël, il Babbo Natale alpinista di Courmayeur, e quella della Micòoula, il pane speciale di Natale, elementi che danno ancora più fascino all’inverno valdostano.

La Micòoula di Hône: il pane natalizio della tradizione

In Valle d’Aosta il pane è per tradizione nero, preparato con la segale, un cereale rustico che si adatta bene alle altitudini. A Hône, invece, nasce la Micòoula, un “pane piccolo e speciale” di segale arricchito con castagne, fichi secchi, uvetta, noci e, a volte, scaglie di cioccolato. Questo pane unico è celebrato l’8 dicembre con la “Festa della Micòoula,” una giornata in cui si può scoprire la ricetta tradizionale, assistere a dimostrazioni di impasto e cottura, e gustare una delle prelibatezze natalizie più rappresentative della regione.

Aosta e il Natale dall’alto: i giganti d’Europa sorvolati in mongolfiera

Aosta, una delle città romane meglio conservate al mondo, ospita il suggestivo Marché Vert Noël, che ogni anno trasforma Piazza Chanoux in un villaggio natalizio alpino. Tra le esperienze più indimenticabili, un volo in mongolfiera regala una vista straordinaria sui giganti d’Europa: dalle cime del Monte Rosa alla piramide del Cervino, fino al Grand Combin e alla catena del Monte Bianco. In mongolfiera, il silenzio diventa protagonista e offre uno scenario in cui l’immensità delle montagne e della natura appare in tutta la sua bellezza. Una volta a terra, l’atmosfera invita a proseguire con una discesa sugli sci per chiudere la giornata all’insegna dell’adrenalina.

Stazione Couis: una “stella” fra le nevi di Pila

Con oltre 2100 metri di dislivello, la nuova cabinovia Couis 1 collega il centro di Aosta alle creste innevate di Pila in appena 30 minuti, permettendo di vivere una combinazione perfetta tra bellezza architettonica e sport invernali. Il progetto, che comprende il rifugio “Stella del Couis” di prossima inaugurazione, regala già quest’anno un’atmosfera unica per il Capodanno valdostano, celebrato con la tradizionale fiaccolata dei maestri di sci e i fuochi pirotecnici del 30 dicembre.

Dove soggiornare: il portale Booking Valle d’Aosta

Per chi cerca un soggiorno in Valle d’Aosta, il portale ufficiale Booking Valle d’Aosta è un ottimo punto di riferimento. La piattaforma, gestita dall’Ufficio regionale del Turismo, offre la possibilità di prenotare direttamente alberghi, B&B, agriturismi e appartamenti senza costi aggiuntivi, selezionando le strutture in base al comprensorio o all’esperienza desiderata.