Immagine di sfondo della pagina Sri Lanka: una nuova meta turistica per l’Italia e un nuovo alleato contro l’immigrazione clandestina
29 luglio 2003

Lo Sri Lanka, infatti, viene utilizzato dai trafficanti di capitale umano come base intermedia di smistamento per l’immigrazione illegale in buona parte diretta verso il nostro Paese. Il Governo cingalese e quello italiano cooperano da qualche tempo per arginare il fenomeno. Il Governo cingalese sta cercando di bloccare gli immigrati clandestini, con risultati apprezzabili, tanto che l’Italia, a dimostrazione della sua riconoscenza per l’operato dello Sri Lanka, ha concesso una determinata quota di permessi di lavoro al Governo cingalese per i suoi lavoratori che vogliono trasferirsi in Italia. Lo Sri Lanka è il primo paese asiatico a beneficiare di questa apertura. Altro argomento di forte interesse per lo Sri Lanka è lo sviluppo del flusso turistico dall’Italia verso il loro paese. Per ora la percentuale di Italiani che visitano lo Sri Lanka è alquanto bassa (circa 12 mila unità); questo è stato determinato in buona parte dalla guerra civile imperversante nel Paese, ma nell’ultimo periodo anche dall’assenza di un collegamento efficiente. “Un grosso impulso allo sviluppo del turismo italiano verso lo Sri Lanka verrebbe dal ripristino del volo Roma-Colombo, soppresso nel 2001 in seguito all’attentato perpetrato dalle forze Tamil nell’aeroporto della capitale asiatica, nel quale la Sri Lankan Airlines ha perduto 2 dei suoi aeromobili. – commenta Francesco Veneziano, Responsabile della Spazio, la GSA in Italia per la Sri Lankan Airlines, che oggi ha incontrato la delegazione cingalese proprio per discutere delle possibilità di sviluppo di questa meta. - Attualmente la Sri Lankan Airlines opera attraverso Zurigo, Parigi, Londra e Francoforte, scali che possono essere raggiunti dall’Italia con collegamenti di diversi vettori europei. Oggi con il processo di pace nello SriLanka, tra il Governo ed appunto i terroristi TAMIL perfettamente avviato e consolidato, la riapertura dei voli dall'Italia è un progetto sostenuto da molte parti in Sri Lanka. Sicuramente un volo diretto da Roma a Colombo faciliterebbe il turista, riducendo i tempi nonché il costo del viaggio. Non solo: agevolerebbe i contatti tra la madrepatria e la consistente comunità cingalese presente in Italia, che ammonta a ben 60.000 unità ed è fortemente in crescita, tanto da essere la seconda comunità straniera nel nostro Paese”. Un ultimo suggerimento arriva dal Ministro dell’Interno: oltre ad offrire diverse soluzioni di viaggio al turista, lo Sri Lanka presenta un cambio particolarmente favorevole agli Europei.

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