
Un Natale di solidarietà per il Gruppo Maggiore
Un Natale all´insegna della solidarietà, quello che il Gruppo Maggiore ha festeggiato quest´anno: Luca Maggiore, Responsabile Operativo della compagnia d´autonoleggio ha consegnato, infatti, oggi a Roma, presso gli uffici Maggiore di Via Portonaccio, un minibus a 9 posti al Presidente dell’Associazione Onlus Centro Primavera di Nettuno, Ester Martufi, un organismo da tempo impegnato nell’assistenza ai disabili e collegato all’Associazione Vittime della strada, rappresentata dal professor Lerario. Il minibus è stato adeguatamente personalizzato con la significativa scritta "donato dal Gruppo Maggiore", come spesso accade per i mezzi adibiti alla solidarietà ed al soccorso. Questa donazione è stata resa possibile attraverso l´utilizzo dell´importo complessivo previsto per i regali di Natale che solitamente il Gruppo Maggiore compie ogni anno. Un gesto di solidarietà che conferma anche la sensibilità del Gruppo Maggiore già mostrata tangibilmente nel recente passato attraverso l´accordo commerciale con il Gruppo Car Point, che ha riguardato la fornitura di un consistente numero di autovetture alla associazione RomAil, presieduta dal professor Mandelli. Un’assegnazione che ha permesso di ottimizzare l´assistenza domiciliare ai pazienti afflitti da problemi ematologici, servizio che rappresenta una delle attività sviluppate proprio dall´associazione RomAil. Alla consegna del mezzo era presente l’On.Domenico Volpini Vice Presidente della VII Commissione Parlamentare di Cultura, Scienza ed Istruzione, che nel commentare la donazione ha sottolineato come “Questo gesto di solidarietà fa onore a Maggiore ed ai suoi dipendenti che hanno rinunciato ai regali di Natale per fare loro un gran bel regalo a persone meno fortunate di tutti noi…” Per Luca Maggiore si è trattato di un atto molto sentito dall’azienda “Coinvolta da tempo nella mobilità globale e quindi nella fornitura di servizi di grande utilità per la collettività, mostrando anche attenzione e sensibilità alle azioni che possono creare proseliti in altre grandi aziende italiane".