Wadi El-Arbain, nel deserto dell'Egitto
Considerata come il cuore verde del Sinai, Wadi El-Arbain, è una valle
che incanta ogni anno milioni di visitatori per la sua bellezza
naturale, il suo significato storico e la sua atmosfera spirituale
Conosciuta anche come la “Valle dei Quaranta”, Wadi El-Arbain è celebre in tutto il mondo per la sua bellezza pittoresca.
Punteggiata da diverse sorgenti naturali e oasi rigogliose che si sviluppano nel paesaggio arido del Sinai, è un’oasi caratterizzata da un ambiente endemico unico dove piante e alberi prosperano: palme, piante grasse e altre specie desertiche crescono rigogliose intorno alle fonti d'acqua, creando l’habitat deale per una grande varietà di fauna selvatica.
Dal punto di vista spirituale, Wadi El-Arbain prende il nome dai quaranta giorni che Mosé trascorse sul Monte Sinai, ricevendo le Tavole della Legge.
Luogo simbolo della valle per eccellenza, nascosta tra le formazioni rocciose e le oasi verdeggianti, è la Grotta di Mosè che, secondo la tradizione, è il luogo dove Mosè avrebbe aspettato 40 giorni e 40 notti prima di ricevere le tavole dei 10 comandamenti. La grotta è un luogo di riflessione per molti pellegrini, che lo considerano un simbolo del sostegno divino durante le sfide.