
Adeguamento carburante: i network dicono la loro e avanzano delle richieste
Il cliente vuole chiarezza sull’adeguamento carburante e i principali network di agenzie di viaggi italiani , che si vedono costretti a gestire problematiche non provocate dalla loro diretta attività, sono scesi in campo per un confronto sulla fuel surcharge richiesta da tour operator e compagnie aeree indicendo una prima riunione (3 luglio) alla quale ha partecipato un fronte comune in rappresentanza di circa il 50% di tutte le agenzie di viaggi italiane. Tra i network partecipanti Bravo Net, G40 Travel Group, Uvet, Cisalpina, Gattinoni, I.T.N., Marsupio, HP Vacanze, Noilevacanze e Blu Vacanze. Welcome Travel Group ha aderito all’iniziativa senza essere presente. Obiettivo primario quello di individuare una linea comune per fare chiarezza nei confronti del cliente finale. Dal confronto sono emerse alcune richieste da portare avanti nei confronti dei tour operator e delle compagnie aeree: 1) la compilazione delle tabelle degli adeguamenti carburante facendo riferimento al Codice del Consumo. Le tabelle devono quindi riportare per ogni destinazione il costo del carburante applicato per la definizione del prezzo da catalogo o da offerta; 2) la richiesta di aggiornamento dei prezzi nei prossimi cataloghi Inverno – Primavera 2008 – 2009 con un costo carburante indicato secondo parametri realistici e non semplicemente su base ipotetica.