Immagine di sfondo della pagina Aerolineas Argentinas: 5 voli da Roma a luglio

L'Argentina avanza e punta forte sul mercato italiano, che prima della pandemia rappresentava il terzo bacino europeo per importanza con quasi 145.000 arrivi registrati. E dopo la riapertura delle frontiere gli indicatori hanno toccato quota 20.000 presenze ma il 2023 sembra essere l'anno della ripresa definitiva.

Nel corso di un doppio appuntamento con il trade italiano Aerolineas Argentinas ha presentato il nuovo operativo dall'Italia con il ritorno del volo da Roma per Buenos Aires: "A partire dal 3 giugno - le parole di Fabian Lombardo, direttore commerciale del vettore - avremo quattro frequenze settimanali, i voli partiranno da Roma Fiumicino il lunedì, mercoledì, il venerdì e il sabato alle 19.15 con arrivo a Buenos Aires alle 4.40, favorendo le coincidenze con i voli in partenza dalla capitale argentina verso le 37 destinazioni argentine dove vola la compagnia. Inoltre a partire dal 9 luglio e per tutto il 2023 le frequenze settimanali passeranno a 5, il lunedì, mercoledì, venerdì, il sabato e la domenica".

Un rilancio importante, dunque, per Aerolineas Argentinas che per tutto il mese di aprile spinge sull’acceleratore con un’offerta aggressiva: “La tariffa base parte da 699 euro – le parole di Claudio Neri, country general manager Italia – con un’aggiunta di 50 o 100 euro per le destinazioni più lontane. L’offerta è valida per le prenotazioni effettuate entro il 7 maggio. Il volo da Roma è operato con un A330-200 con due classi di servizio ed una capacità di 264 posti”.

Una meta turisticamente seducente e che abbraccia un ampio target di viaggiatori grazie alle 400 aree protette i 46 parchi nazionali, gli 11 siti naturali ed 3 siti patrimonio immateriale UNESCO  e con un'offerta che abbraccia l'area di Buenos Aires, le regioni di Cordoba, Litoral, Norte, Cuyo e la Patagonia che offre ai turisti scenari mozzafiate con le montagne più alte dell'America del Sud e numerosi ghiacciai, tra cui il famoso Perito Moreno.

Ma a stupire e a stregare i viaggiatori c'è anche le Regione delle Ande con sue cartoline indimenticabili come la Quebrada de Humahuaca, una valle situata nel nord del paese, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO per la sua bellezza e il suo significato culturale.Senza dimenticare le Cascate dell'Iguazù terza "meraviglia indiscussa del pianeta" situate a Misiones nella regione nord est. (G.Focone)

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