Airgest: bene intesa tra Regione Siciliana e Ryanair sull’addizionale comunale
Il presidente Salvatore Ombra: “Una battaglia che portiamo avanti da cinque anni e che potrebbe far tornare la base di Ryanair a Trapani”
Ryanair accoglie con favore la decisione della Regione Siciliana di abolire l’addizionale comunale sui biglietti aerei per gli aeroporti di Trapani Birgi, Comiso, Pantelleria e Lampedusa. La compagnia low cost irlandese ha confermato, attraverso un comunicato ufficiale, l’intenzione di investire su nuove rotte, in particolare sullo scalo di Trapani, e ha aperto alla possibilità di ristabilire una base operativa.
"La decisione del presidente Schifani di abolire l’addizionale municipale porterà un reale valore a tutti i siciliani – ha dichiarato Jason McGuinness, Chief Commercial Officer di Ryanair – con più connettività, maggiore turismo, più posti di lavoro e tariffe più basse". Il manager ha inoltre anticipato che Ryanair annuncerà i dettagli del suo piano nelle prossime settimane, ma ha assicurato che i passeggeri dell’aeroporto Vincenzo Florio avranno a disposizione più destinazioni e voli a basso costo.
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente di Airgest, la società di gestione dell’aeroporto di Trapani, Salvatore Ombra: "Abbiamo combattuto per l’eliminazione dell’addizionale comunale per oltre cinque anni, riconoscendola come un ostacolo allo sviluppo. Finalmente, la Regione Siciliana ha accolto questa richiesta e la reazione di Ryanair è stata quella che speravamo. Ora confidiamo in un rapido iter normativo per rendere definitiva l’abolizione della tassa e consentire non solo un incremento delle rotte, ma anche il ritorno di una base operativa, elemento chiave per il rilancio dello scalo e di tutto il territorio trapanese".