
Alitalia, i voli cancellati per lo sciopero odierno e le dichiarazioni dell’Sdl
In merito alle dichiarazioni rilasciate dalla Segreteria nazionale dell’SdL Intercategoriale Trasporto Aereo, circa le 356 cancellazioni che Alitalia è stata costretta ad effettuare in vista dello sciopero di 24 ore degli Assistenti di Volo di domani, la compagnia ribadisce in una nota che tale decisione è avvenuta nonostante gli sforzi e la disponibilità dimostrati nei confronti delle controparti sindacali coinvolte che, tuttavia, hanno deciso di confermare la protesta.Ora, come tutti gli addetti ai lavori (compresi i rappresentanti dell’SdL) sanno, uno sciopero di simile entità ed estensione obbliga una compagnia aerea quale Alitalia, con un operativo quotidiano di circa 800 voli e una media di circa 150 passeggeri a volo, ad intervenire con almeno 5 giorni di anticipo al fine di predisporre un nuovo programma operativo da comunicare per tempo al grande numero di passeggeri coinvolti (oltre 30.000). Siamo i primi – continua la nota- ad essere dispiaciuti per i disagi che saranno costretti ad affrontare i nostri clienti, tuttavia tali interventi preventivi sono indispensabili per informare ove possibile e per tempo i passeggeri coinvolti; limitare la congestione nelle strutture di scalo e i disagi operativi per i fornitori di servizi aeroportuali ; limitare l’incremento dei costi di assistenza ai passeggeri al fine di non aggravare ulteriormente il danno economico provocato dallo sciopero;riprogrammare per tempo flotta ed equipaggi e limitare il danno d’immagine che deriverebbe nei confronti dell’opinione pubblica qualora non si intervenisse in tempo con le opportune azioni di recupero dell’operativo. L’indicazione dell’SdL , conclude la nota, che l’Azienda avesse già programmato le cancellazioni conseguenti allo sciopero in anticipo rispetto all’incontro del 26 aprile scorso rappresenta un falso.