Immagine di sfondo della pagina Alitalia, per Riello Malpensa è impresentabile
10 gennaio 2008

Assotravel in un comunicato di oggi, rende noto il pensiero di Ettore Riello, presidente dell’Anima, l’associazione degli industriali della meccanica varia, su Malpensa. “E’ un aeroporto più che mai zoppo, che ci sia Alitalia, Air France o Ryanair. I tempi di accesso, di attesa al check in e di ritiro dei bagagli sono a dir poco fuori da ogni standard qualitativo. Così com'ì’è è veramente impresentabile”. L’industriale non risparmia parole di fuoco neanche per Alitalia, “Sono partito dagli Usa - racconta all’ADNKRONOS – l’unica compagnia che aveva i computer che non funzionavano era Alitalia. Hanno dovuto fare il check in a mano, ci hanno messo quattro ore. Poi le valigie sono arrivate un’ora e mezza dopo. E questo proprio nel momento in cui bisognerebbe dare dei segnali di efficienza”. Riello è contrario alla cessione di Alitalia ad Air France-Klm, perché, dice, “è solo uno scarico di responsabilità rispetto ad operazioni dovute. Meglio ristrutturare noi e tenerci la compagnia, piuttosto che cederlo e farlo ristrutturare ad altri. Secondo me stanno mollando Alitalia per evitare la class action: se parte un’azione dei consumatori, non restano neanche le pastiglie dei freni degli aerei”. Quanto a Malpensa, continua Riello, “non c’è viabilità decente per arrivarci: da Verona bisogna partire cinque o sei ore prima dell’orario del volo. Comunque sia, è una cattedrale nel deserto. O ci mettono della viabilità seria intorno, oppure non so come faranno a fare l’Expo 2015. Interessante - aggiunge - sarà un gran challenge. Per avere una prospettiva devono iniziare a mettere mano alle modalità di accesso all'aeroporto”.

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