Alpitour, grandi ricavi e forti investimenti
Il tour operating in Italia gode di ottima salute. Lo dimostrano i ricavi di Alpitour S.p.A., da sempre votata all’hotellerie e all’aviation:
Da 1,7B di euro di ricavi dell’anno 2017/2018 si chiude il 2023/2024 a 2,1B di euro, con un EBITDA rispettivamente di 60m di euro e 138m di euro, di cui 45 derivano dalla divisione tour operating, guidata dal 2021 da Pier Ezhaya. “Un operatore sempre più solido, che mette sul mercato una grande quantità di prodotto: assicuriamo 740mila posti aerei garantiti ogni anno, di cui 240mila sull’Egitto e 124mila sulla Spagna, e poi ancora Thailandia, Oceano Indiano, East Africa, Medio Oriente, Tunisia & Marocco, Grecia & Turchia, Italia, Capo Verde e Caraibi – afferma il general manager, presente all’evento Casablanca connACTION by Welcome Travel Group – abbinati ovviamente agli alberghi più celebri delle destinazioni”.
Non da meno l’offerta tailor made, con Voyager oggi presente in 23 paesi con 81 tour e 1.032 partenze per 26mila posti: “Abbiamo lanciato quest’anno la linea Travelling con esperienze esclusive per viaggiatori individuali – continua Ezhaya – cerchiamo di vendere ciò che non c’è, che permette ai clienti di tornare ricchi di ricordi”. Tra le più notevoli l’incontro con un indiano navajo insieme all’aperitivo al tramonto ai piedi di un monolito sul tour West 1924, la visita al Moma dopo la chiusura e il tour arte e musica con un esclusivo concerto al Blue Note sul tour New York 1924, l’incontro con Christo Brand, l’ex guardia carceraria nonché amico di Nelson Mandela sul tour South Africa 1924 o l’aperitivo al tramonto in una capsula del Singapore Flyer sul tour Indonesia e Singapore 1924.
“Sul fronte investimenti puntiamo sulla tecnologia e sui nostri asset più importanti come l’aviazione, con una delle flotte più giovani in circolazione, e l’hotellerie, con il rifacimento del Tanka Village, per cui quest’estate saranno inaugurate le Tanka Domus, della Villa Do Farol a Capo Verde, per un investimento da 28mln di euro che porterà a 301 chiavi e ancora del Nungwi Beach di Zanzibar, con un investimento da 16mln di euro che porterà a 128 chiavi – continua il general manager del tour operating – spesi 6mln di euro anche sulla comunicazione per Eden Viaggi e Alpitour”.
Pier Ezhaya chiude l’intervento di fronte alla platea di 1500 agenti di viaggio provenienti da tutta Italia con 4 consigli agli imprenditori del turismo: “Investite in comunicazione per difendere il comparto; create capacità per sostenerci economicamente; non staccatevi dividendi e reinvestite gli utili; create prodotti di qualità per fidelizzare il cliente”. Non si può che far tesoro dei suggerimenti di chi da anni guida il tour operating italiano.
Investimenti anche sul fronte Neos: “Stiamo formando una flotta molto interessante di ultimissima generazione – afferma Carlo Stradiotti CEO Neos S.p.A., presente sempre al grande evento Welcome Travel Group – in questo momento Neos possiede 17 aeroplani e a fine maggio arriverà il 18esimo, ad inizio giugno atteso poi un altro 737”.
Eleonora David