Alto Adige, l'inverno di Bressanone tra benessere e sostenibilità
La montagna della Plose si prepara ad accogliere gli amanti della neve con una stagione ricca di avventure ecologiche. Piste perfette, tecnologie innovative e progetti plastic-free per un'esperienza invernale unica.
La stagione invernale a Bressanone, con la sua splendida montagna della Plose, si prepara a offrirci un'esperienza all'insegna della sostenibilità e del benessere. La combinazione di sport invernali, paesaggi innevati e iniziative ecologiche non è solo un'utopia, ma una realtà tangibile: bacini idrici, impianti fotovoltaici, skibus e zone plastic-free sono solo alcuni degli elementi che rendono possibile un divertimento invernale sostenibile.
Quando, il 5 dicembre 2024, la cabinovia della Plose riprenderà il suo funzionamento, sarà finalmente tempo di godere della bellezza della montagna. Gli amanti degli sport invernali troveranno piste perfette per sciatori e snowboarder, così come sentieri preparati per escursionisti e percorsi per slittini. Tuttavia, i preparativi per l'inizio della stagione non iniziano con l'apertura ufficiale. Già da settimane, i “cannoni da neve”, noti come “pacifici” strumenti di preparazione, sono attivi, pronti a garantire un manto nevoso perfetto.
L'importanza dei bacini idrici, realizzati nel 2019, è fondamentale: riempiti con acqua potabile proveniente da sorgenti e ruscelli locali, non solo forniscono la risorsa per la produzione di neve, ma sostengono anche l'agricoltura estiva nell'area di alpeggio e fungono da riserve in caso di incendi. Il direttore della Plose, Alessandro Marzola, evidenzia: “La neve che si scioglie in primavera rientra nel ciclo naturale dell’acqua.”
Un altro aspetto cruciale della preparazione delle piste è rappresentato dai gatti delle nevi. Ogni sera, sette di questi moderni veicoli iniziano il loro lavoro per trasformare oltre 40 chilometri di piste in superfici lisce e scintillanti. Uno dei compiti più impegnativi è la preparazione della Trametsch, la pista più lunga dell'Alto Adige, con i suoi 9 chilometri di lunghezza e una pendenza massima del 65%. Questi gatti delle nevi, fissati ai propri ancoraggi, sono progettati per affrontare anche i tratti più ripidi.
Negli anni, i sistemi di innevamento hanno subito notevoli miglioramenti: oggi i cannoni da neve consumano meno elettricità e acqua rispetto al passato, contribuendo a un minor inquinamento acustico e garantendo una qualità migliore della neve. “Qui non si può parlare di neve artificiale, ma di neve tecnica”, afferma Marzola, sottolineando l'importanza della qualità dell’acqua e dell’aria. Quest’anno, la Plose introduce anche la "neve per il benessere", una tecnologia innovativa sviluppata dall’azienda austriaca ERSO Technology, che mira a creare una struttura naturale nell’acqua della neve, migliorando così la salute di sciatori e snowboarder.
Sostenibilità e Comfort
L’impegno verso la sostenibilità è evidente anche nella nuova cabinovia Plose, la cui energia elettrica è generata da impianti fotovoltaici situati nelle stazioni a valle e a monte. Gli skibus, operativi ogni mezz'ora, contribuiscono a ridurre notevolmente l'uso di veicoli privati, permettendo un accesso comodo alla stazione della Plose da Bressanone e dalle sue frazioni. I turisti che soggiornano presso le strutture partner ricevono la BrixenCard, che consente l’uso gratuito degli skibus e offre numerosi altri vantaggi, tra cui l'accesso all'Acquarena, un centro benessere perfetto per il relax dopo una giornata di sport.
L'area è orgogliosamente plastic-free, con ristoranti e rifugi che evitano rigorosamente l’uso di bottiglie di plastica. Durante l’estate, lungo i sentieri sono presenti fontane per il riempimento delle bottiglie, ma in inverno si incoraggia l'uso di bottiglie in acciaio inox, aderendo al progetto "Refill your bottle".
Attività Invernali e Relax
Per chi desidera esplorare il paesaggio invernale, Bressanone offre una vasta gamma di opzioni. Camminate lungo i sentieri escursionistici o sulle racchette da neve regalano l’opportunità di respirare aria fresca e godere di panorami mozzafiato. Le mete ideali per gli escursionisti includono l’Alpe di Villandro e il rifugio Halslhütte, dove si possono gustare specialità locali.
Per gli appassionati di sci di fondo, le piste ben preparate nei dintorni offrono un’esperienza unica, con paesaggi incantevoli e rifugi accoglienti per una sosta ristoratrice. Una delle piste più belle è quella fino al Passo delle Erbe a Funes, che regala una vista spettacolare sul Sass di Putia. Anche gli amanti dello sci alpinismo possono divertirsi, salendo sulle cime innevate con l'assistenza di guide esperte.
Un’altra emozionante opzione è lo slittino, che si può praticare sulla RudiRun4.0, un percorso di 4 chilometri che, in condizioni ottimali, può essere allungato fino a 9 chilometri. Le piste di slittino a Spelonca e in Val di Funes offrono anche un'esperienza più tranquilla, con la salita a piedi e la discesa in slittino.
Per chi cerca momenti di pace, ci sono escursioni guidate con le racchette da neve. A partire dal 3 gennaio 2025, e ogni mercoledì fino al 12 marzo, è previsto un servizio di navetta per condurre i partecipanti attraverso paesaggi incontaminati fino al rifugio Halslhütte, dove ci si può fermare per una pausa conviviale. È fondamentale avere un abbigliamento adeguato e attrezzature di emergenza, facilmente noleggiabili al momento dell'iscrizione.
Cultura e Relax Dopo la Neve
Dopo una giornata all'aria aperta, Bressanone offre l'opportunità di rilassarsi e scoprire la sua cultura. Mentre i gatti delle nevi lavorano per preparare le piste, gli ospiti possono esplorare il centro storico della città. La Brixen Card consente l'accesso all'Acquarena, un centro benessere ideale per rigenerarsi dopo le fatiche in montagna. Se non siete ancora sazi di sport, vi consigliamo di visitare il centro di arrampicata Vertikale, che offre anche la possibilità di praticare il bouldering e l'arrampicata. Con la Brixen Card è possibile usufruire di sconti.
E perché non un po' di cultura? Il Museo della Farmacia offre una visione estremamente interessante della storia delle pillole, delle tinture e degli strumenti dei secoli passati. La storia e lo stile di vita pomposo dei principi-vescovi di Bressanone possono essere vissuti nella Hofburg, l'antica sede degli alti prelati, dove si sono fermati anche imperatori e re. Non meno interessante è la visita all’Abbazia di Novacella, a pochi chilometri a nord di Bressanone, con la sua storia quasi millenaria. Nei vigneti circostanti si producono straordinari vini bianchi, che si possono acquistare come souvenir nel negozio del monastero.
Non sareste a sud del Brennero se l'attenzione non fosse rivolta al piacere del palato. Iniziate la serata con un aperitivo, il famoso “Veneziano” o un “Hugo”, e poi assaporate le prelibatezze della gastronomia locale. Ristoranti stellati e pluripremiati, ma anche raffinati bistrot e accoglienti agriturismi nei dintorni offrono qualcosa per tutti i gusti e per tutte le tasche.
Viaggiare in modo Sostenibile anche in Inverno
Arrivare riposati a destinazione? Lunghe code di auto e poi magari il montaggio delle catene in un caos di neve? Tutto questo si risolve viaggiando in treno. Ottimi i collegamenti verso il Brennero. Grazie alla Brixen Card, tutti i trasporti pubblici sono disponibili in loco. L'attrezzatura per lo sci, lo snowboard e lo sci di fondo può essere noleggiata in loco, così come le racchette da neve e gli slittini.