Austria Turismo presenta la Stiria
Territori, eventi e sapori di questa incantevole regione dell’Austria sud-orientale
Seconda regione del territorio austriaco per estensione, la Stiria offre ai viaggiatori una moltitudine di esperienze, dai ghiacciai ai vigneti, da calde sorgenti di acqua a scenografici vulcani spenti, da maestosi castelli a palazzi imponenti; infine Graz, la capitale, è un gioiello patrimonio UNESCO e città del design.
“Panorami mozzafiato, buon cibo e ottimo vino per gli amanti delle esperienze culinarie ma anche passeggiate, biciclettate e tanto sci – è così che riassume l’offerta turistica del territorio Belinda Schagerl-Poandl, Ente Regionale della Stiria, in crescita secondo gli ultimi dati del 2023 – in totale gli arrivi hanno registrato un +11,8% arrivando a quota 4.360.676 e i pernottamenti un +8,7% a quota 13.637.335 con una durata media del soggiorno di 3,1 notti”. Spinta forte soprattutto dall’Italia nell’anno turistico 23 con 42.976 arrivi (+29,0 %) e 96.765 pernottamenti (+26,8 %); la durata del soggiorno rientra nella media global con 2,3 notti. “Costante anche l’andamento dell’estate 2024 per gli italiani, secondo le stime di Landesstatistik Stiria per maggio-luglio 2024, con 11.300 arrivi (+2,1 %) e 24.800 pernottamenti (+0,5 %) e una durata media del soggiorno di 2,2 notti – continua Schagerl-Poandl – i dati più importanti per la Stiria sono però quelli invernali con 1.797.948 di arrivi nell’inverno 2023/24 che hanno significato una crescita del 4,2 % rispetto all’inverno 2022/23, 5.918.560 di pernottamenti che hanno significato una crescita del 2,6 % e una durata del soggiorno media di 3,3 pernottamenti. Guardando soltanto all‘Italia nell’inverno 2023/24 gli arrivi sono stati 16.740 (+9,1 %) e i pernottamenti 33.835 (+2,6 %), con una durata del soggiorno di 2 notti”. In sostanza negli ultimi 10 anni la destinazione è cresciuta a doppia cifra, mentre dall’Italia si registra una flessione, motivo per cui per raggiungere l’obiettivo della scorsa decade l’Ente Regionale della Stiria torna a promuoversi agli addetti ai lavori nelle città di Milano e Padova.
Conosciuta ufficialmente come la capitale culinaria dell’Austria, la Stiria offre anche tante attività stagionali come ad esempio la visita die mercatini di Natale o tante piste da sci.
Graz (Città Patrimonio UNESCO)
Parlando di mercatini di Natale (e di mercatini artigianali) è impossibile non citare la capitale della Stiria che, dal 22 novembre al 24 dicembre, ne ospiterà 14 sparsi per la città. “Parallelamente ai mercatini di Natale, numerose attrazioni accoglieranno i visitatori di Graz per tutto il centro città durante quello che è probabilmente il periodo più bello dell'anno, l’avvento. I numerosi mercatini ed eventi natalizi saranno tranquillamente raggiungibili a piedi, ma saranno comunque disponibili varie proposte per spostarsi comodamente durante il periodo natalizio – racconta Lisa Anderle Ente Regionale della Stiria, come portavoce di Irene Schmid della Regione di Graz. Sarà possibile visitare dal 21 novembre Luci di Natale, ammirando le decorazioni tra strade e piazze della città e l’illuminazione particolare in Herrengasse, e dal 30 novembre l’Albero di Natale al centro della Hauptplatz, proveniente dall’Altaussee, con oltre 25mila luci artigianali. Sempre il 30 novembre arriverà il Presepe di ghiaccio nel cortile del Landhaushof, uno dei classici dell’avvento a Graz, mentre il 31 dicembre si terrà lo spettacolo di Capodanno tra acqua, fuoco, laser e luci sullo sfondo del municipio. Con il trenino dell’Avvento, il tram del centro storico e le corse gratuite nei sabati dell’Avvento si potrà circolare liberamente per la città. Per chi soggiorna più notti consigliamo di visitare anche dal 15 novembre il parco luminoso Lumagica Frohnleiten a Murhof, a 30 minuti da Graz o di vivere l’Avvento nell'Österreichisches Freilichtmuseum Stübing con Tannengraß & Lebzeltstern, dal 30 novembre aperto anche per una passeggiata il sabato e la domenica. Durante l’Avvento imperdibili infine le corse dei Krampus e nelle notti tra Natale e l'Epifania (dal 21 dicembre al 6 gennaio) quelle dei Perchten. “Nella piazza Karmeliterplatz si sta già allestendo ex novo un villaggio di Natale con artistiche installazioni luminose, oggetti d’artigianato e un'offerta gastronomica proveniente da tutta la regione – conclude Anderle - La piazza di Mariahilf si apre a nuove emozioni con il Winter Wonderlend (Lend è il nome del quartiere), per il quale ha ideato un nuovo concetto di illuminazione. 45.000 punti luce copriranno la piazza come un tetto”.
Schladming-Dachstein
La regione di Schladming-Dachstein, costituita da 13 comuni, è una delle più importanti destinazioni sciistiche austriache con 9 aree sciistiche montane per 230 chilometri di piste e fino a 430 chilometri di piste da fondo (di cui 220km di piste in quota sul ghiacciaio del Dachstein a Raumsau am Dachstein). “Gli ultimi dati segnano 2.071 aziende di noleggio e 31.985 posti letto nell’inverno 2023/24, ma in totale registriamo 3,9 milioni di pernottamenti all’anno, con Germania, Austria, Repubblica Ceca, Olanda e Ungheria come principali mercati d’origine – dichiara Matthias Schattleitner, GF Schladming-Dachstein – d’inverno il cuore dell’area sciistica è il comprensorio 4-Berge-Ski-Schaukel di Schladming con 4 aree sciistiche alpine e 123 chilometri di piste, con 77 impianti di risalita, 100 rifugi alpini, 9 piste per slittini e 6 funslopes e snowpark”. L’Avvento è una delle stagioni di punta per la regione che nell’inverno 2024/25 ospiterà dal 30.11 all’8.12 l’Avvento a Pürgg, in cui il romantico borgo si trasforma in un presepe per un mercatino dell'Avvento che apre le case del borgo incantando i visitatori, e dal 22.11 al 24.12 ospiterà il Natale alpino a Schladming, una serie di manifestazioni con numerosi eventi e allestimenti contemplativi, come l'Avvento al Talbach, la Magia dell'Avvento nella Forra o le mostre dei presepi. Grandissima attesa inoltre per lo Ski Opening che dal 6.12 all’8.12 riunirà tre superstar internazionali per inaugurare la stagione invernale con concerti di altissimo livello nello Stadio ai piedi del Planai: Bryan Adams, Sting e i Simply Red. Stagione di grandi competizioni sciistiche a Schladming-Dachstein infine, tra la FIS Coppa del Mondo Ramsau am Dachstein (20 e 21 dicembre), la Skicross Coppa del Mondo 2025 il 16 gennaio e la FIS Slalom gigante in notturna e Slalom in notturna maschile (28 e 29 gennaio). Chiuderà la stagione dal 2 al 6 2025, la Coppa del Mondo di sci dei Puntigamer Musikanten.
Hochsteiermark (Alta Stiria)
Patria del mercatino di Natale più famoso e più grande dell’Austria, quello di Mariazell, raggiungibile con la ferrovia a scartamento ridotto per i turisti proveniente dai paesi confinanti del sud e dell’est, l’Alta Stiria ne ospita in realtà oltre 40 di mercatini dell’Avvento. “L’Hochsteiermark con i suoi sei grandi e cinque piccoli comprensori sciistici per famiglie è anche la destinazione perfetta per iniziare a prendere confidenza con gli sci – racconta Nino Contini, Alta Stiria – chi preferisce rilassarsi troverà tante ciaspolate nella neve, anche se la regione è bellissima anche d’estate, quando tra passeggiate in montagna e tuffi nelle acque turchesi dei freschi laghi si conferma il cuore verde del paese”. Foreste colorate e una magica montagna, perfetta per la arrampicate o per un tour in e-bike ne fanno una destinazione magica da visitare in famiglia anche nel periodo autunnale, cogliendo l’occasione per assaporarne anche le delizie culinarie. Indipendentemente dalla stagione in cui ci si sceglie di visitare l'Hochsteiermark infatti, i sei grandi chef pluripremiati, per un totale di 16 toques da Gault Millau, preparano per gli amanti della gastronomia locale specialità culinarie con una particolare attenzione alla sostenibilità.
Thermen & Vulkanland
Decisamente differente è invece la regione delle terme, dove i vulcani ormai spenti hanno lasciato un suolo fertile, primaria risorsa per coltivare materie prime fulcro dell’enogastronomia locale e le 6 stazioni termali (Parktherme Bad Radkersburg, Therme der Ruhe Bad Gleichenberg, Thermenresort Loipersdorf, Rogner Bad Blumau, Heilthermen Resort Bad Waltersdorf e H2O Hotel-Therme-Resort) ne fanno la meta prediletta per le vacanze d’autunno degli stessi austriaci. “I turisti provenienti da tutto il mondo possono scoprire i prodotti regionali nelle straordinarie aziende enogastronomiche lungo la Vulkanland Route 66, la tratta che attraversa la Regione dei Vulcani – racconta Harald Wohnhas, Thermen & Vulkanland – Gli amanti del vino avranno l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda cantine ed enoteche. Per i più golosi consiglio invece la fabbrica del cioccolato Zotter, che ogni anno accoglie 4mln di visitatori”. Novità in arrivo per quanto riguarda le infrastrutture: a gennaio 2026 aprirà il tunnel che collegherà direttamente Venezia a Graz e poi con altri 45min di auto si raggiungerà la regione delle terme; questo permetterà di ridurre notevolmente i tempi di viaggio dal nord Italia.
Eleonora David