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Bagarre nel fine settimana dal 16 al 18 maggio alle Fiere di Parma
Bagarre, il Gran Mercato dei mercati di collezionismo e antichità, in programma nel fine settimana dal 16 al 18 maggio nel quartiere fieristico di Parma, è giunto alla tredicesima edizione. Su una superficie complessiva di oltre 10 mila metri quadrati un sempre crescente numero di espositori italiani ed esteri (quest'anno sono 550) espone cose rare e belle, più varie e insolite: fra arredi d’alta epoca e oggetti di designer dei mitici anni ‘60 e ‘70 (una sorta di età dell’oro per la moda e il design che non cessa di emanare il suo fascino), fra libri antichi e stampe d’arte, fra modellini e cimeli, fra gioielli e tappeti, fra vecchie vetrate e luccicanti juke-box, sedie di plastica o poltrone d’acciaio tubolare, tavolini in mogano di 30 o 40 anni fa e consolle ottocentesche, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Allestita senza sovrastrutture e formalismi, la rassegna pre-estiva di Parma (che sarà aperta dalle ore 10 alle ore 20), è caratterizzatala dalla magica atmosfera dei pittoreschi mercatini di Parigi. Anche qui, infatti, le contrattazioni avvengono secondo una formula ormai collaudata, fatta di dinamismo e semplicità, che vede espositori e compratori, antiquari e collezionisti, visitatori e curiosi, incontrarsi senza convenevoli e, spesso, addirittura scambiarsi i ruoli, in un’atmosfera generale di euforica frenesia commerciale. In più, tradizionalmente, Bagarre, propone al pubblico tre aree tematiche dedicate, rispettivamente, al mondo della carta (si va dalle raccolte di libri antichi a quelle delle affiches d'epoca, da quelle filateliche a quelle delle cartoline illustrate, dai giochi da tavolo alle stampe d'arte), all’arredamento del giardino (nello spazio "Rosa-rosae”: perdersi e ritrovarsi in un giardino d'altri tempi tra panche, statue, vasi di tutte le epoche e fogge) e alla moda vintage (nel così detto "Teatrino delle vanità").