Immagine di sfondo della pagina Birmania: Mosaico Viaggi invia agli adv una lettera del proprio corrispondente che invita a sostenere il turismo
14 novembre 2007

Mosaico Viaggi, operatore specializzato sull’Oriente e che programma da sempre il Myanmar, ha inviato agli agenti di viaggi la lettera ricevuta dal suo corrispondente birmano che comunica un pieno ritorno alla normalità del paese e invita il mercato italiano a tornare a viaggiare in Birmania e a sostenere la popolazione. Pubblichiamo qui di seguito il testo della lettera. ”Cari colleghi, dopo la difficile situazione di settembre, la vita in Myanmar è tornata alla normalità. Nelle due città di Yangon e Mandalay, fortemente colpite dagli eventi, sono riprese tutte le attività. Settembre ha visto i monaci sfilare, ha visto nostri connazionali perdere la vita, e i mass media hanno portato il nostro paese all’attenzione internazionale. L’immagine del nostro bel paese ne è stata infelicemente colpita. Il Myanmar e la popolazione stanno ora pagando il prezzo dell’isolamento internazionale. Il turismo è la prima industria da sostenere, migliaia di persone hanno perso il loro lavoro, specialmente laddove la sola fonte di reddito è proprio rappresentata dal turismo. Dopo un lungo dibattito, l’Associazione francese del Turismo Responsabile (ATR), ha deciso di continuare a promuovere il Myanmar come destinazione turistica. Intanto i turisti stanno lentamente tornando e il Phaung Daw Oo Pagda Festival tenuto sul lago Inle ha goduto della loro presenza. Mentre le navi da crociera con turisti americani non vedono cancellati i loro programmi. La ripresa appare sensibile da parte dei mercati tedesco, francese e svizzero permettendo la sopravvivenza ad alcune stutture turistiche. Considerando questi segni di progesso sulla situazione politica e sulla sicurezza del paese, vorrei invitare il mercato italiano a voler tornare a sostenere il turismo in Myanmar e alleviare la povertà della popolazione. Dr. Aung Myat Kyaw General Manager Orchestra Travel, Myanmar

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