BIT 2025 - Borsa Internazionale del Turismo: la fiera irrinunciabile che anticipa il futuro dei viaggi
Per il turismo in Italia, quello dell’estate 2024 è un bilancio diverso dal solito. Da un lato, secondo le stime di Cna Turismo e Commercio, sono stati oltre 32 milioni i turisti stranieri che hanno passato almeno una notte in Italia, +6,7% rispetto al 2023. E si prevede che altri 8,5 milioni lo faranno nella coda di stagione. Da record anche la spesa: solo a settembre i visitatori esteri spenderanno oltre 6 miliardi di euro. Settembre che, dall’altro, si delinea non più come mese di spalla, ma di punta a tutti gli effetti anche per gli italiani, che rivedono il calendario delle loro vacanze per mantenere il loro potere d’acquisto, con un lieve calo ad agosto. Dati che confermano come l’industria del turismo stia vivendo una fase storica, tra esigenze di ottimizzazione, digitalizzazione spinta, esperienzialità e domanda di sostenibilità: in questo quadro, gli operatori che vogliono cogliere le nuove opportunità di business non possono mancare l’appuntamento con la Borsa Internazionale del Turismo, organizzata da Fiera Milano a fieramilano – Rho dal 9 all’11 febbraio 2025.
Grazie alla nuova location a fieramilano – Rho, a BIT 2025 le aree dedicate a Leisure, BeTech e la rinnovata Hospitality, si avvantaggeranno di un layout più lineare e di una maggiore fluidità di accesso, specialmente nella giornata aperta al pubblico dei viaggiatori di domenica 9 febbraio. Nel nuovo spazio dedicato all’hospitality saranno presenti le grandi catene, gli operatori privati o i boutique hotel. Punta invece a ingaggiare i viaggiatori più giovani, e soprattutto la Gen Z, uno speciale palinsesto di eventi con un alto potenziale social. Nell’area Leisure Italia, capillare come sempre la presenza delle regioni, da nord a sud: dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia, dalla Lombardia e il Veneto fino alla Sicilia. Non meno ricco il parterre dell’estero, dove si contano già partecipazioni che spaziano dalle mete emergenti come Armenia e Romania in Europa, Algeria, Camerun e Uganda in Africa o Mongolia, Uzbekistan e Vietnam in Asia, a destinazioni consolidate sia nel breve-medio raggio, quali Croazia, Paesi Bassi o Regno Unito, sia nel lungo raggio, come Canada, Centro America, Madagascar, Repubblica Dominicana e Uruguay. La panoramica sul settore è completata dalle autorevoli partnership. Per il secondo anno Federterme porterà a BIT Thermalia by Federterme, un vero e proprio villaggio dedicato al turismo termale, medicale e del benessere che suscita sempre maggiore interesse, mentre tra le altre autorevoli collaborazioni si segnalano ASTOI Confindustria Viaggi – Associazione Tour Operator Italiani, FTO – Federazione Turismo Organizzato, WTG – Welcome Travel Group.
L’attenzione all’innovazione permea tutta l’edizione, ma è testimoniata in particolare da un’interessante area digital dove saranno presenti operatori come Blastness, Fareharbor, Full-Price, Helium, Heylight, Revolut o Slope. Non mancheranno anche importanti player di altri servizi, come AXA nelle assicurazioni. Innovazione che, nelle sue molteplici declinazioni, sarà protagonista anche di Bringing Innovation into Travel, l’ormai affermato formato di BIT Talk che spaziano dai grandi scenari, ai dati e fatti, fino ai temi più tecnici e specialistici, all’insegna dei macrotemi Top trend, Eco tourism, AI, Cassetta degli attrezzi, Job & tourism, Startup innovation e Turismo delle emozioni. Solo per fare qualche esempio, si parlerà di come affrontare l’overtourism con soluzioni che coniughino sostenibilità e valore, di intelligenza artificiale come strumento di esperienzialità e personalizzazione, o dell’evoluzione dal bleisure al nomadismo digitale. Ma anche di turismo outdoor e active, grandi eventi, social media, soft skill nel turismo.