Colombia, Medellin si presenta a Expo
Colombia, Medellin si presenta a Expo
La città di Medellin ha presentato, nel corso di un evento tenutosi presso il padiglione della Colombia a Expo, le sue potenzialità come destinazione ideale per attrarre turisti e investitori stranieri. Medellin è la seconda città più importante della Colombia dal punto di vista economico, politico e per numero di abitanti (3,6 milioni). Con un prodotto interno lordo di 20.000 milioni di dollari, produce il 7,9% del PIL nazionale ed è al 10° posto nella classifica delle città latino-americane che attraggono più investimenti. Nel 2014 è stata la città latinoamericana che ha realizzato la migliore performance economica secondo il Global Metro Monitor del Brookings Institut. Qui hanno sede alcune delle imprese nazionali e “multilatine” più importanti per fatturato e capitalizzazione di Borsa fra cui Argos, Nutresa, EPM, ISA, Corona, Sura, Grupo Mundial. La città ha messo a punto un sistema che facilita gli investimenti stranieri focalizzandosi sullo sviluppo della formazione universitaria, della mobilità urbana, della sicurezza e, soprattutto, della semplificazione delle pratiche burocratiche e fiscali. A Medellín e in Antioquia sono presenti sei distretti principali: energia elettrica, costruzioni, tessile-moda, servizi sanitari, turismo d’affati e ICT, settori sui quali la città punta per attrarre investitori e partner commerciali. Negli ultimi vent’anni Medellín ha saputo trasformarsi in città dell’innovazione investendo sullo sviluppo urbanistico, socio-culturale e sull’educazione. Ha adottato soluzioni all’avanguardia in tema di trasporto urbano, rendendo accessibili anche le zone più isolate della città al fine di incentivare il mondo del lavoro e dell’istruzione e al tempo stesso ridurre le disuguaglianze sociali. Un esempio è l’innovativa funivia che permette di trasportare fino a tremila passeggeri l’ora, consentendo di raggiungere anche i quartieri più periferici, o il sistema di scale mobili esterne che riduce i tempi di spostamento in città. Dal punto di vista culturale, Medellin ha promosso lo sviluppo educativo e formativo istituendo un sistema di librerie pubbliche consultabili gratuitamente da tutti i cittadini, nonché implementando il numero e la qualità degli istituti di istruzione superiore tecnica e delle università (fra le migliori del Sud America) con l’obiettivo di diventare competitiva anche per la qualità delle risorse umane.
Medellin è sempre più percepita come meta turistica: 22 musei, sei zone gastronomiche, parchi e biblioteche, grandi eventi come la Feria de las Flores, il Festival Internazionale del Tango, Altavoz, Mimos Y Clown attraggono sia turismo interno che straniero. Inoltre la città si presenta come meta di turismo d’affari offrendo le infrastrutture necessarie a ospitare grandi eventi di livello mondiale. “Medellin è diventata una destinazione ideale per grandi eventi corporate come convegni e conferenze. Il turismo è importante per la città, non solo dal punto di vista economico, ma anche come strumento per raccontare la grande trasformazione che ha vissuto negli ultimi vent’anni” ha spiegato Luis Felipe Hoyos Vieira, vicesindaco di Medellin. Non solo capitale dell’innovazione, ma anche città dell’eterna primavera grazie al clima mite e alle piogge generose che favoriscono la coltivazione dei fiori diventati simbolo di Medellin. Da cinquant’anni ad agosto “La Feria de las Flores” vede sfilare nelle principali vie della città le tradizionali “sillettas”, sedie interamente realizzate con fiori. I maestri “silleteros” danno vita a una variopinta parata che coinvolge tutti i cittadini. “Qui a Expo abbiamo portato il due volte campione nella categoria delle “silletas emblematiche”, Fabián Atehortua Hincapié, che ha realizzato la speciale silleta donata al Padiglione Italia” ha concluso Hoyos Vieira. La delegazione di Medellin, ospite del padiglione della Colombia da 18 al 22 settembre, ha dato il via alla sua agenda con la visita allo stabilimento Ratti di Guenzate (Como), leader nella lavorazione e stampa di tessuti in seta e altri fili pregiati. La delegazione ha visitato anche il palazzo della Fondazione Ratti, dove ha sede il Museo Studio del Tessuto, che ospita un’importante collezione di disegni, test e accessori antichi e moderni.