Cuba, i 500 anni dell'Havana
Al via l’alta stagione turistica dell’Isla Grande, che ha inizio proprio in autunno. Il Ministero del Turismo di Cuba conferma che l’Italia si posiziona tra i 10 principali mercati per arrivi turistici internazionali: ad inizio settembre i visitatori italiani registrati erano già 135.308, in calo del 22% rispetto allo stesso periodo del 2016 ma comunque una cifra superiore al totale del 2015. Nonostante l’acutizzarsi del blocco economico dagli Stati Uniti e le contingenze climatiche avverse dunque si punta in alto. Il viceministro cubano Luis Miguel Diaz Sanchez rivela che l’inizio del processo di recupero ha preso il via a maggio 2018 con un totale di arrivi di 4,8mln di turisti. “L’obiettivo per il prossimo anno è di arrivare a superare la quota 5mln – dichiara il viceministro - dopo aver chiuso il 2017 con la cifra record di 228.028 turisti, in crescita del 19% rispetto al 2016”.
Al centro della promozione, una serie di località del patrimonio cubano, tra cui naturalmente la sua capitale, Havana, che si appresta a celebrare il 500° anniversario dalla sua fondazione, in cui si avvicendano le aperture di nuovi hotel, come il 5 stelle plus Iberostar Havana. Si punta però soprattutto sull’incremento dei servizi extralberghieri e sull’unione di natura e cultura come settori di punta accanto alle stra-vendute località di sole e spiagge. Novità crescente anche il turismo nautico. “Nella prossima fiera FITCUBA2019 la destinazione di punta sarà proprio l’Havana – svela il viceministro – e il tema sarà il turismo degli eventi con i viaggi incentive”.
“L’obiettivo del Ministero del Turismo di Cuba è la protezione e l’incentivazione del turismo di circuito – dichiara Luis Miguel Diaz Sanchez – e la nostra strategia passa per la revisione del prodotto, dei prezzi e degli itinerari da proporre. Per quanto riguarda la crescita specifica sul mercato italiano oltre all’incremento di nuovi villaggi (in particolare a Cayo Largo) sappiamo bene che il turista proveniente dalla penisola cerca in primis il contatto con il popolo cubano al fine di conoscerne a fondo storia e cultura”.