Dubai rafforza i legami con l’Italia: 27 tour operator in città per una convention

Incontri con stakeholder locali e visite alle ultime attrazioni hanno caratterizzato l'evento, puntando allo sviluppo del prodotto turistico italiano a Dubai.

Dubai ha ospitato dal 22 al 26 settembre una convention dedicata al mercato turistico italiano, accogliendo 27 Product Manager dei principali tour operator specializzati nella destinazione. Organizzato da Dubai Economy & Tourism (DET), l'evento si è rivelato un appuntamento chiave per consolidare le relazioni commerciali tra la città emiratina e il mercato italiano, e si è svolto in collaborazione con 28 stakeholder locali, tra cui compagnie aeree, hotel e DMC (Destination Management Company).

Il momento centrale della convention è stato il workshop organizzato presso il Grand Cosmopolitan Hotel Dubai, nella zona di Al Barsha. Qui, in un ambiente dedicato al business, si sono svolti 756 incontri one-to-one, ognuno della durata di 10 minuti, durante i quali i Product Manager italiani hanno avuto l’opportunità di stringere nuove collaborazioni con partner locali come flydubai e numerosi attori del settore alberghiero. L’obiettivo principale era sviluppare nuove proposte di viaggio in grado di attrarre sempre più turisti italiani verso Dubai.

Durante i cinque giorni dell’evento, oltre alle attività di networking, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di scoprire le novità della città grazie a un ricco itinerario di visite e site inspection. Tra i momenti più significativi, la visita in anteprima al Jumeirah Marsa Al Arab, un lussuoso resort di prossima apertura previsto per il 2025, che rappresenta una delle novità più attese del settore dell’ospitalità. Il design innovativo e l'esperienza esclusiva offerti dalla struttura promettono di ridefinire gli standard del lusso a Dubai.

Il fam trip ha incluso anche un’esperienza culinaria unica al Burj Al Arab, uno degli hotel più iconici al mondo, dove i partecipanti hanno preso parte a una cooking class per cimentarsi nella preparazione di un piatto tipico della cucina emiratina. La scoperta delle strutture di lusso di Dubai ha proseguito con visite al Address Beach Resort, al Madinat Jumeirah, al Nikki Beach Resort, al Kempinski The Boulevard e al 25hours Hotel One Central, strutture che rappresentano la varietà dell’offerta turistica della città, un mix di tradizione, design contemporaneo e lusso.

Un altro momento di grande interesse per i partecipanti è stata la visita al Museo del Futuro, una delle attrazioni più spettacolari di Dubai. Questo museo, con la sua forma circolare decorata da calligrafia araba, offre un'immersione in scenari futuristici e innovazioni tecnologiche, raccontando come la scienza potrebbe trasformare la vita entro il 2071. Ogni piano del museo è dedicato a tematiche diverse, ispirando i visitatori con una visione avanguardista del futuro.

L’evento si è concluso con una cena di gala presso il W Dubai - The Palm, un hotel situato in una delle zone più iconiche della città. Un’occasione per i partecipanti di riflettere sui risultati raggiunti durante la convention e per celebrare le future collaborazioni.