Embratur: coppa del Mondo 2014, il Brasile riceverà 203 nazioni
La prima fase di vendita dei biglietti d’ingresso alle partite dalla Coppa del Mondo 2014 si è conclusa, con quasi 6,2 milioni di richieste delle quali oltre due milioni provengono da stranieri, che ambiscono a un posto sulle tribune degli stadi brasiliani per supportare da vicino la propria nazionale.
La prima fase di vendita dei biglietti d’ingresso alle partite dalla Coppa del Mondo 2014 si è conclusa, con quasi 6,2 milioni di richieste delle quali oltre due milioni provengono da stranieri, che ambiscono a un posto sulle tribune degli stadi brasiliani per supportare da vicino la propria nazionale. In totale, ad iscriversi sono stati tifosi di 203 nazioni, con in testa Stati Uniti (374.065), seguiti da Argentina (266.937), Germania (134.899), Cile (102.288), Inghilterra (96.780), Australia (88.082), Giappone (69.806), Colombia (55.379) e Canada (49.968).“Il Brasile è pronto a ricevere ognuno degli stranieri che arriveranno nel Paese, con o senza biglietto, sia per assistere ai match, che per condividere il clima dei Mondiali e delle fan fest”, ha affermato il presidente di Embratur, Flávio Dino, facendo riferimento alle installazioni che consentiranno di proiettare le partite su maxi-teloni nelle principali aree pubbliche.“Ci aspettiamo 600 mila stranieri e siamo sicuri che il Brasile sarà in grado di accoglierli con servizi di qualità”.Gli Stati Uniti, al primo posto fra i potenziali acquirenti dei biglietti d’ingresso, sono attualmente il secondo principale Paese d’origine dei turisti in Brasile. La nazionale di calcio statunitense è già classificata per la Coppa del Mondo 2014. “Proprio oggi, a Los Angeles, è in corso un evento specifico di promozione del Brasile negli USA, intitolato Goal to Brasil”, ha sottolineato Dino. La serie di appuntamenti “Goal to Brasil”, pensata da Embratur e apprezzata a livello internazionale, riunisce operatori del settore turistico per una full immersion di informazioni sul Brasile, oltre a una tavola rotonda con imprenditori brasiliani. A fine giornata, seguirà una presentazione culturale del Brasile, con degustazione di delicatesse tipiche.In vetta alla classifica dei Paesi che inviano più turisti in Brasile c’è l’Argentina, con oltre 1 milione di visitatori l’anno, al secondo posto fra gli aspiranti tifosi che hanno prenotato i biglietti delle partite. Il flusso di turisti argentini in Brasile è in continuo aumento e rappresenta una delle principali scommesse di Embratur, che mira a raggiungere l’obiettivo dei 7,2 milioni di stranieri nel 2014. “Nonostante siano già tantissimi gli argentini che scelgono il Brasile come meta di viaggio, il numero è sempre più cospicuo, con un trend di crescita negli ultimi anni”, spiega Dino. “Ciò dimostra come siamo riusciti ad aumentare la nostra partecipazione nel mercato argentino, conquistando sempre più turisti e diversificando le destinazioni”.Nel 2012, la Germania si è aggiudicata il terzo gradino del podio fra i principali Paesi d’origine dei turisti in Brasile, oltre che nella prenotazione dei biglietti d’ingresso agli stadi. A novembre, Embratur aprirà a Francoforte un Escritório Brasileiro de Turismo (EBT), che si occuperà in loco della promozione turistica del Brasile nel mercato tedesco. I risultati delle prenotazioni di biglietti per la Coppa del Mondo hanno fatto registrare un record per questo tipo di eventi. Secondo la FIFA, per i Mondiali del Sudafrica erano stati riservati nello stesso arco di tempo 1,3 milioni di ingressi, a fronte dei 6,2 milioni per il Brasile. Dal momento che le richieste di biglietti hanno di gran lunga superato i posti disponibili, comincerà ora la fase di sorteggio per decretare chi avrà effettivamente diritto ad accedere agli stadi brasiliani più ambiti. Per sapere in quali campi si sfideranno le varie nazionali, bisognerà invece aspettare dicembre. “A quel punto – conclude Dino – potremo sviluppare per ogni Paese classificato un piano dettagliato di promozione delle principali attrazioni di ogni città-sede e dei possibili tour associati a ciascuna di esse, con destinazioni ubicate anche in altri stati del Brasile”.