Immagine di sfondo della pagina Emirates, nuova ed esclusiva selezione di piatti in Business Class
13 febbraio 2025


I clienti della Business Class di Emirates potranno godersi un'esperienza di volo ancora più esclusiva. A partire da questa estate, infatti, saranno introdotti 18 nuovi piatti, frutto della collaborazione tra Jean Michel Bardet, rinomato Chef di Cucina di Moët & Chandon stellato Michelin, e Doxis Bekris, Vice Presidente di Culinary Design di Emirates. Ogni creazione sarà perfettamente abbinata a un esclusivo Champagne Moët & Chandon, offrendo ai passeggeri un'esperienza culinaria a bordo senza precedenti.

I 18 nuovi antipasti e piatti principali saranno serviti in volo su rotte selezionate a partire da maggio 2025, offrendo ai clienti della Business Class di Emirates un'esperienza culinaria senza precedenti, abbinata a champagne di alta qualità. Il menu è stato sviluppato per più di un anno dai master chef di Emirates e dalla Maison di Moët & Chandon in Francia. I pluripremiati chef sono stati chiamati a creare piatti raffinati di eccellenza culinaria con ingredienti di prima qualità, che possono essere personalizzati per soddisfare le esigenze della più grande compagnia aerea internazionale del mondo, che serve 149 pasti al minuto, per un totale di oltre 77 milioni di pasti all'anno.

Nuove creazioni culinarie nella Business Class di Emirates

I nuovi piatti abbinati comprenderanno antipasti come le capesante in camicia servite con melone verde, kumquat scottato, gelatina di limone e mandorle tostate, squisitamente abbinate a Moët & Chandon Grand Vintage 2016. Le capesante, delicatamente salate, completano i sapori e rivelano l'eleganza della cuvée. Il melone verde e il kumquat esaltano il bouquet luminoso dello champagne, mentre il basilico aggiunge un tocco finale di contrasto. Le nuove creazioni includono anche piatti vegani, come il silken tofu, tagliato a fette e servito con asparagi in camicia, emulsione di soia con olio d'oliva, gelatina di limone e crema di anacardi, abbinato al Moët & Chandon Brut Impérial - dove il tofu è marinato in succo di limone e salsa di soia, rivelando la luminosità e la dimensione umami del Brut Imperial. L'aneto introduce un contrasto vegetale, mentre la crema di anacardi aggiunge un tocco cremoso finale, rendendo il piatto armonioso.

I secondi piatti sono pronti a stupire con abbinamenti come l'anatra arrosto servita con melanzane brasate e ceci con couscous, un sugo speziato al raz el hanout e pomodori ciliegini, abbinata a Moët & Chandon Rosé Impérial. In questo abbinamento, la sinfonia di sapori del couscous danza con la struttura del vino rosso e le note speziate aggiungono un tocco di intrigo. La delicata acidità dei pomodori ciliegini si fonde con il piatto e il Rosé Impérial in un abbraccio senza fine. Un'altra portata principale da non perdere è il succulento tacchino arrosto, tagliato a fette e servito con un delizioso jus di pollo alla salvia, purè di patate, finocchio brasato e mandorle. Questo piatto è abbinato al Moët & Chandon Grand Vintage 2016, il cui bouquet luminoso è sottolineato dalle delicate note vegetali del finocchio, mentre il jus di pollo alla salvia conferisce un senso di umami, culminando in un abbinamento armonioso. La spigola cilena scottata sarà un successo per gli amanti dei frutti di mare: viene servita con purea di carciofi, salsa al lemon grass e piselli dolci imburrati, abbinata al Moët & Chandon Brut Impérial. La purea di carciofi, grazie a una consistenza morbida e a un gusto sottile, si armonizza con l'eleganza del Moët & Chandon Brut Impérial. I piselli a foglia di zenzero aggiungono un tocco croccante che esalta la frizzantezza dello Champagne. Infine, la salsa di lemongrass fornisce un collegamento fresco, amplificando la luminosità dello Champagne. Sono disponibili anche piatti vegani, come le lenticchie brasate al cocco servite con riso basmati al vapore, il cavolfiore speziato con piselli verdi e naan, abbinati al Moët & Chandon Rosé Impérial. Le lenticchie corallo hanno una bella consistenza che si sposa con l'elegante effervescenza del Rosé Impérial, mentre il condimento al curry aggiunge una nota di morbida piccantezza, esaltando l'aroma fruttato, e il coriandolo crea un delicato contrasto.

Eccellenza culinaria a 40.000 piedi

Nel corso dell'anno di sviluppo, gli chef hanno collaborato e si sono spostati tra la Francia e Dubai, per creare i piatti insieme. Mentre lo chef Jean Michel si occupava di abbinare in modo innovativo i profili di sapore dei piatti e di far risaltare le note degli esclusivi champagne presenti a bordo di Emirates, il team di Emirates gestiva abilmente i problemi della produzione su larga scala e si assicurava che i piatti potessero essere preparati per il gran numero di clienti a bordo, in viaggio verso una miriade di destinazioni globali. Insieme, gli chef hanno studiato il modo di ricreare una cucina di qualità da ristorante premium per l'esperienza di volo, tenendo conto dell'impatto dell'altitudine, delle dimensioni e della preparazione preliminare del cibo prima di caricarlo sull'aereo. Gli chef hanno anche dovuto considerare i modi in cui il personale di bordo di Emirates, di livello mondiale, sarebbe stato in grado di impiattare il cibo a bordo, assicurando ai clienti della Business Class un'esperienza sempre eccezionale.

Informazioni su Jean-Michel Bardet - Head chef, Moët & Chandon

Per esaltare il gusto di un buon Moët & Chandon, l'amante dello Champagne Jean-Michel Bardet ha elaborato piatti che seguono sei principi fondamentali: dialogo, cromaticità, semplicità, salinità, consistenza, cottura. Per creare questo dialogo, Jean-Michel si avvale della sua esperienza in ristoranti stellati, hotel di lusso e club privati, invitando la cucina francese, asiatica e anglosassone ovunque il suo talento lo porti. Dopo essersi laureato, ha iniziato a lavorare nei ristoranti della Costa Azzurra, per poi trasferirsi all'esclusivissimo Yacht Club di Montecarlo. Successivamente, si è trasferito in uno Yacht Club a Vancouver, per poi fare tappa a Londra, dove ha affinato la sua arte culinaria al Claridge's, al Flocon de Sel di Megève, al Lapérouse di Parigi e al Ma Langue Sourit in Lussemburgo. Con Guy Krenzer, Meilleur Ouvrier de France, ha perfezionato la sua tecnica; con lo chef tre stelle Michelin Emmanuel Renaut ha imparato a “cucinare sul momento”; e nella Métropole monegasca ha acquisito la precisione necessaria per cucinare piatti di lusso. Dopo aver insegnato per quasi due anni all'Accademia di Arti Culinarie Le Cordon Bleu di Shanghai, ha raggiunto lo chef due stelle Michelin Olivier Bellin, che ha aperto un nuovo ristorante a Hong Kong. 18 mesi e una stella Michelin dopo, Jean-Michel è tornato in Francia, prima per continuare a lucidare il Moulin de l'Abbaye nel Perigord, poi per ricostruire il Domaine du Colombier, nel cuore della Drôme Provençale. A questo amante dello Champagne si è presentata un'occasione unica: entrare a far parte della Maison Moët & Chandon, per inventare piatti che parlassero del suo vino, simbolo dell'eccellenza francese e dell'apertura al mondo.

Informazioni su Doxis Bekris - Vicepresidente Culinary Design, Emirates

Nominato nel suo nuovo ruolo a febbraio 2025, Doxis Bekris giuderà i team culinari di Emirates verso nuovi traguardi in qualità di Vice President Culinary Design. Chef esperto e innovativo, Doxis Bekris è anche ristoratore, consulente F&B, autore e docente di arti culinarie. Ha lanciato e gestito diversi ristoranti rinomati in Grecia e nel mondo, oltre a ricoprire ruoli nell'ambito della ristorazione e dell’hotellerie di lusso in tutto il mondo. Doxis inserisce elementi originali nelle sue ricette e ha sviluppato un'ossessione per la qualità dei prodotti crudi, dedicando tempo alla ricerca dei migliori ingredienti a livello mondiale. Con un grande rispetto per le diverse culture e per il loro cibo, gli ingredienti, le tecniche di cottura e le tradizioni utilizzate, mira a incorporare queste osservazioni nel design dei menu nelle miriadi di destinazioni di Emirates. Doxis è entrato a far parte di Emirates nel 2019 come Vice President Culinary Shared Services & Concept Development, dove è stato responsabile dello sviluppo della direzione dell'iconico servizio di catering a bordo di Emirates, dei pasti di ispirazione regionale che vengono serviti su 490 voli al giorno e dei 1400 chef dell'Emirates Flight Catering Facility (EKFC), prima di assumere il ruolo di Vice President of Culinary Design.

L'offerta di champagne di Emirates

Emirates è partner di Moët Hennessy da 33 anni. Gli champagne Moët & Chandon sono un segno distintivo dell'esperienza Emirates e sono disponibili in tutte le Emirates Lounges, oltre che serviti in omaggio a bordo della First e della Business Class, e acquistabili in Premium Economy e in Economy Class. In linea con la sua missione "Fly Better", Emirates è la compagnia aerea che acquista più champagne al mondo e ha i diritti esclusivi per servire Dom Pérignon Vintage 2015, Dom Pérignon Vintage Rosé 2009, Dom Pérignon Plénitude 2 2004 che passerà al 2006 a partire da luglio, Moët & Chandon Brut Imperial, Moët & Chandon Imperial Rosé, Moët & Chandon Grand Vintage Blanc 2016, Veuve Clicquot Yellow Label e Veuve Clicquot Vintage Blanc 2015. Emirates serve anche lo spumante australiano Chandon Vintage Brut 2018, che da aprile passerà al 2019, come esclusiva globale per i clienti in Premium Economy.

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