
Emirates vola verso Pechino
Durante la cerimonia di inaugurazione tenutasi nei giorni scorsi a Pechino, alla presenza di enti governativi, autorità cinesi e stampa nazionale e specializzata, il portavoce e rappresentante di Emirates, Richard Vaughan, Senior Vice President delle operazioni commerciali per l’est asiatico e l’Australasia, ha presentato la compagnia aerea e i suoi obiettivi di crescita, i servizi offerti su questa nuova destinazione asiatica e i rapporti stretti tra Emirates, gli Emirati e la Cina. “La Cina sta guadagnando sempre più un ruolo di primaria importanza nel panorama economico mondiale. L’aggiunta della rotta Pechino nell’offerta Emirates è un chiaro segnale del nostro interesse e impegno per la Cina”, commenta Richard Vaughan. “La nuova rotta cinese - che va ad aggiungersi a Shanghai e Hong Kong - contribuirà alla crescita del business, degli scambi economici e turistici tra Pechino e Dubai – entrambe città simbolo di un’eccezionale crescita e strategia di sviluppo.” Pechino è la 18a destinazione dell’Asia Pacifica servita da Emirates, con voli passeggeri e cargo. I voli, con frequenza giornaliera, partiranno da Dubai alle 10.15 e arriveranno a Pechino alle 22.00 ora locale, con rientro alle 00.05 da Pechino e arrivo a Dubai alle 5.05 ora locale. Con un moderno Airbus A340-330 di ultima generazione, Emirates trasporterà 267 passeggeri in tre distinte classi, rispettivamente organizzate in: 12 posti in First Class, 42 in Business e 213 in Economy, e 13 tonnellate di capacità di cargo. Attraverso l’aeroporto di Dubai, Emirates collegherà la Cina con 23 destinazioni del Nord America e Europa, 14 dell’Africa e 13 del Medio Oriente, confermandosi ancora una volta come polo strategico per i collegamenti intercontinentali. Gli uffici Emirates - già operativi - vantano una delle più grandi biglietterie aeree tra le diverse compagnie aeree internazionali presenti a Pechino. Oltre a Pechino, nell’ultimo anno Emirates ha lanciato nuovi servizi a Malawi, Abidjan, Addis Abeba, Thiruvananthapuram, Amburgo, Calcutta e Nagoya. Per la fine dell’anno saranno operativi anche Tunisi e Bangalore.