Immagine di sfondo della pagina Fiavet e le liberalizzazioni: “è mezzo passo in avanti”
29 gennaio 2007

Secondo la Fiavet il decreto Bersani presenta parziali elementi di interesse ma anche limiti applicativi e dubbi interpretativi. “Da sempre siamo in prima fila nella battaglia per la chiarezza dei prezzi e per la tutela dei consumatori- è il commento del Presidente Giuseppe Cassarà- E l’articolo 4 del decreto Legge, che si occupa di trasparenza delle tariffe aeree, ricalca integralmente le nostre richieste. Ma si poteva e, quindi, si deve, fare di più”. Sempre in tema di tariffe aeree, infatti, la Fiavet segnala che altre componenti del prezzo sono suscettibili di controllo e di maggiore trasparenza, come ad esempio le cosiddette tasse aeroportuali e il fuel surcharge, ricordando a titolo di esempio, il trasporto marittimo, che oramai ha adottato le stesse abitudini delle low-cost aeree. Quanto alla liberalizzazione delle Guide e degli Accompagnatori turistici, la posizione della Fiavet è più tiepida. “La liberalizzazione è niente senza controllo- conclude Cassarà-e non vediamo nel Decreto Legge alcun meccanismo di controllo né di tutela del consumatore in caso di carente professionalità delle nuove auto-nominate guide turistiche. In ogni caso occorre regolamentare il settore in un confronto con le Istituzioni, anche a seguito della nuova direttiva U.E. Si tratta di una questione importante, che attualmente segue ancora vecchie regole e che penalizza fortemente gli operatori incoming.”

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