Immagine di sfondo della pagina Gattinoni chiude un 2024 da record e accelera la crescita: 1 miliardo di fatturato entro il 2026
10 aprile 2025

"Un’abitudine, quella di comunicare e commentare i dati aziendali di persona, che piace a Franco Gattinoni. Il fondatore e presidente del Gruppo Gattinoni ha annunciato oggi a Milano i traguardi raggiunti con successo nel 2024, un anno che si è chiuso con 747 milioni di fatturato (+9% rispetto al 2023), un EBITDA in aumento del 20% pari a 17,1 milioni di euro e un valore dei contratti commerciali che tocca quota 1,7 miliardi.
“Tutte le nostre business unit stanno performando al meglio”, commenta Gattinoni. “Gattinoni Travel, la nostra divisione dedicata al turismo leisure, ha fatturato 416 milioni di euro che si traduce in un +12% sul 2023. Bene anche gli Eventi con 64 milioni di fatturato, un aumento del 5% sullo scorso anno e una marginalità più alta. In ultimo – prosegue – pari incremento sul Business Travel con un 267 milioni di euro e un futuro costellato di innovazione”. Il bilancio del Gruppo Gattinoni si rivela quanto mai in salute anche per ciò che concerne la forza lavoro, l’azienda – infatti – ha toccato quota 901 dipendenti (contro gli 835 del 2023) con un 22% circa di under 35. Il 2024, del resto, è stato l’anno di una grande riorganizzazione che, dopo le acquisizioni effettuate negli ultimi anni e un fatturato raddoppiato, si era resa indispensabile.
“Tutto il primo semestre del 2025 sarà dedicato al completamento di questo processo”, sottolinea Gattinoni. “Siamo al 90% del nostro percorso di trasformazione – aggiunge. Negli ultimi mesi il management si è arricchito di nuove figure di vertice come Francesca Noventa nel ruolo di HR director, e Mattia Tieghi come Chief Information & Logistic Officer. Dal 1° maggio accoglieremo anche un nuovo Chief Financial Officer di cui sveleremo presto il nome”.

Acquisizioni e nuovi format: il piano di espansione di Gattinoni Travel

La divisione Gattinoni Travel, guidata dall’a.d. Mario Vercesi, punta in alto. Una rete che conta 1.500 agenzie di viaggio di cui 80 di proprietà e un solo obiettivo: arrivare a 100. Un obiettivo possibile, come mette in evidenza Gattinoni, grazie primariamente a delle ulteriori acquisizioni. “Stiamo investendo anche nelle associate in partecipazione di Gattinoni Travel Point seguite da Massimiliano Zanessi - direttore rete Gattinoni Travel Point, siamo già a 54 punti vendita ma il traguardo è quota 100”. “Stiamo veleggiando nel 2025 dopo un 2024 eccezionale”, si inserisce Vercesi. “Sarà un aprile da record grazie alle festività e ai ponti, ma potrebbe soffrire sul numero di prenotazioni vista la quantità di gente in viaggio. Probabilmente l’estate si farà attendere, con un agosto lento a causa dei prezzi elevati ma compensato da dei brillanti luglio e settembre”. Quello che è certo è che in casa Gattinoni non mancherà il prodotto con un’offerta che abbraccia i cataloghi di svariati tour operator e che include delle linee interne come Dynamic, il tailor-made di Travel Experience, le proposte Luxury Club, il brand DreamPacker pensato per il consumatori tra i 21 e i 45 anni, i soggiorni mare e i tour con o senza accompagnatore.
“Abbiamo una proposta ampia e multicanale”, ribadisce Gattinoni. “Non possiamo essere banali: al contrario, nel mercato attuale, bisogna essere propositivi e occorre un vero cambiamento”.

Nuovi investimenti e visione scalabile: il futuro secondo Franco Gattinoni

Il Gruppo Gattinoni non perde di vista l’orizzonte e procede in questo 2025 con un target ben chiaro: superare gli 800 milioni di fatturato e migliorare la marginalità, tallone d’Achille del settore turistico. “Desideriamo una crescita in linea con il 2024”, dichiara Gattinoni. “La seconda metà dell’anno vedrà una forte accelerazione degli investimenti, con focus su digitalizzazione, sviluppo prodotto, acquisizioni e rafforzamento dei canali distributivi. Nello specifico, Gattinoni Travel si muoverà lungo tre direttrici: il potenziamento del canale e-commerce b2c, lo sviluppo di nuove linee di prodotto disegnate per target e interessi emergenti e l’ampliamento della rete di agenzie di proprietà attraverso nuove acquisizioni strategiche”. E se il futuro vuole essere conferma di un progetto solido e sempre più capace di distinguersi dai competitor, c’è persino spazio per sognare in grande, con la dovuta concretezza davanti agli occhi. “Il nostro progetto è molto scalabile”, conclude Gattinoni. “Nel 2026? Pensiamo di raggiungere un fatturato di 1 miliardo di euro continuando a creare valore per i nostri clienti, collaboratori e partner”.

Gaia Guarino

 

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