Il business travel italiano accelera: marzo segna un nuovo balzo in avanti
Il BTT sale a quota 100: più viaggi a lungo raggio, spesa stabile per i voli e crescita sostenuta di hotel e car rental.
Il Gruppo Uvet ha annunciato i dati relativi al mese di marzo 2025 del Business Travel Trend, indice mensile sui dati del Business Travel in Italia realizzato con il Centro Studi Promotor (CSP) attraverso un campione rappresentativo delle più importanti aziende che operano nei più svariati settori dell’economia italiana.
Marzo 2025 segna un incremento del BTT Travel Value che raggiunge quota 100, con un aumento di 11 punti rispetto allo stesso mese del 2024.
Parallelamente, il BTT transazioni registra un incremento di 8 punti mentre il BTT spesa media cresce di 2 punti rispetto a marzo 2024. Nel dettaglio, la spesa per voli intercontinentali aumenta di 27 punti rispetto al 2019, rimanendo stabile. La spesa dei voli nazionali si attesta a 107, mentre i voli europei restano invariati nel loro valore. Il settore alberghiero e quello del car rental mantengono una crescita con un valore di 29 punti superiore rispetto al 2019. Il settore ferroviario, infine, rimane pressoché stabile.
Nel complesso, nei primi quattro mesi del 2025 il settore continua a crescere e a consolidarsi, grazie alla domanda sempre più forte di viaggi a lungo raggio e hotel di qualità. Il BTT Travel Value, nonostante il lieve calo di marzo, ha infatti registrato un andamento positivo, con un picco di 108 a gennaio e un valore di 103 a febbraio, in crescita rispetto all'anno precedente.
Business Travel Trend annuale 2020-2024
Il BTT degli ultimi cinque anni mostra chiaramente la dimensione dell’impatto dovuto alla crisi pandemica. Le transazioni nel 2020 e 2021 hanno generato un indice 31 e 33 mentre quelle del 2022 e 2023 segnano la ripresa dei viaggi d’affari con 62 e 73. I prezzi medi sono quindi aumentati costantemente, toccando il loro massimo nel 2022 (ind 127). Il 2023 evidenzia infatti i primi timidi segnali di riduzione della spinta inflattiva e speculativa che si confermano anche per l’anno 2024. Quest’ultimo mette in luce un sensibile incremento sia nelle transazioni sia nel valore.