Immagine di sfondo della pagina Impresa di Ponant: Le Commandant Charcot ha raggiunto il Polo Nord dell'Inaccessibilità


Un'impresa storica per la compagnia di crociere Ponant: la nave Le Commandant Charcot ha toccato il Polo Nord dell'Inaccessibilità, segnando un nuovo capitolo nell'esplorazione polare e nell'impegno verso la sostenibilità ambientale.

Le Commandant Charcot, la prima nave da spedizione polare ibrida elettrica della compagnia Ponant, ha recentemente compiuto un’impresa straordinaria, diventando la prima nave a raggiungere il leggendario Polo Nord dell'Inaccessibilità. Il 12 settembre 2024, la nave ha toccato questo punto isolato dell’Oceano Artico, segnando una nuova era nella storia della navigazione. Durante il suo viaggio, la nave ha seguito la rotta Transpolare da Nome, in Alaska, a Longyearbyen, a Spitsbergen, attraversando il Polo Nord Magnetico il 13 settembre e il Polo Nord Geografico il 15 settembre.

“Raggiungere il Polo Nord dell'Inaccessibilità è un momento di rara intensità,” ha commentato il Capitano Étienne Garcia, “ma è soprattutto un'avventura collettiva, resa possibile grazie alla passione e all'esperienza di PONANT.” A bordo della nave, venti scienziati internazionali hanno collaborato per raccogliere dati cruciali in un'area che rimane ancora in gran parte inesplorata.

Le Commandant Charcot è progettata specificamente per spedizioni in ambienti estremi e, con il suo scafo di Classe Polare 2 (PC2), riesce a navigare in regioni polari mantenendo al minimo l'impatto ambientale. La nave è dotata di un motore elettrico ibrido alimentato da gas naturale liquefatto (LNG), un passo significativo verso la sostenibilità.

Gioco Viaggi, primo cruise operator in Italia che rappresenta la compagnia Ponant, ha dichiarato: “Collaborare con PONANT ci consente di offrire ai nostri clienti esperienze di crociera davvero uniche, come quella a bordo di Le Commandant Charcot. Questa impresa straordinaria riflette l'impegno di PONANT nell'esplorazione polare e nella sostenibilità ambientale, valori che condividiamo pienamente.”

Il Polo Nord dell'Inaccessibilità è definito come il punto più distante dalla terraferma sull’Oceano Artico. Sebbene sia stato descritto per la prima volta nel 1909 dall'esploratore russo Alexander Koltchak, solo nel 2013 le sue esatte coordinate geografiche sono state stabilite da Jim McNeill con l'assistenza della NASA e dei satelliti: 85°48' Nord, 176°09' Est. Questa posizione si trova a 1.465 km da Utqiaġvik (ex Barrow) in Alaska e a circa 700 km dal Polo Nord Geografico.

Nel 1927, Hubert Wilkins fu il primo a sorvolare questo Polo dell'Inaccessibilità in aereo, ma nessuno aveva mai messo piede su di esso fino a oggi. Questo momento storico è stato celebrato a bordo da tutto l'equipaggio, dagli scienziati e dagli ospiti, rendendo omaggio a un'impresa che segna un importante capitolo nella storia dell'esplorazione polare.

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