
Indagine Enit, l’Italia tiene nonostante la crisi.Per il 2010 dall’Enit un supporto consulenziale e di marketing
Il periodo rimane difficile ma il turismo tiene. Lo dimostrano i risultati dell’ ultima indagine sul turismo organizzato effettuata dall’ENIT-Agenzia attraverso la rete dei suoi Uffici all’estero, sui principali mercati dell’incoming italiano. “L’Italia mantiene saldo il suo appeal internazionale di brand unico al mondo, ma un maggior impegno di tutti, dalla comunicazione alla cura del dettaglio nei servizi erogati, produrrebbe enormi benefici per tutto il comparto – sottolinea il presidente dell’ENIT-Agenzia, Matteo Marzotto - un’identità ancora più affidabile e prospettive migliori”. “Le risultanze del nostro Monitoraggio fanno ben sperare per quest’anno – sottolinea ancora il presidente Marzotto - perché l’Italia rimane il paese preferito di milioni di ospiti stranieri, una delle destinazioni primarie per vacanze, come confermano i test delle borse e delle manifestazioni turistiche in tanti paesi dove l’ENIT-Agenzia è presente. Chiediamo un aiuto alla stampa per la corretta informazione. I mass media registrano ogni segnale di conferma della crisi, però non registrano con altrettanta puntualità i segnali di una ripresa. Valorizzando la corretta informazione sul turismo, attraverso il contributo della stampa che più incide sugli opinion leaders, sono certo che il Paese ne trarrà particolare giovamento per la soluzione dei suoi maggiori problemi, economici ed occupazionali.” “Il Piano Esecutivo 2010 che è stato adottato e che ora è al vaglio del Ministro del Turismo, On.le Michela Vittoria Brambilla – aggiunge il Direttore Generale, Paolo Rubini – prevede che l’ENIT fornisca sempre più supporto professionale e marketing a tutta la filiera turistica nazionale che offre i propri prodotti ai clienti esteri, dalle Regioni alle Imprese, focalizzando le nostre attività sulla ricerca di risultati concreti, misurabili e coerenti con il programma del Governo del raddoppio del PIL prodotto dal turismo nei prossimi anni. Oltre alle varie manifestazioni, fiere, workshops, pubbliche relazioni, contatti con i TO, educational, ecc. in programma, nel 2010 andremo ad aumentare e rafforzare la componente consulenziale delle nostre attività, assistendo gli operatori economici nella costruzione del proprio prodotto turistico, nella segmentazione della propria offerta e nell’individuazione del mercato di sbocco più coerente e più promettente. Manterremo, poi, la nostra attenzione sui mercati tradizionali come quelli europei, ma destineremo una particolare attenzione ai mercati della Cina, India, Brasile, Russia e Canada dove opereremo con rinnovata innovazione, efficacia e dinamismo. Dall’analisi dei risultati di queste attività, in un’ottica di benchmark continuo, saremo in grado di mettere a punto strategie sempre più efficaci di sviluppo dell’incoming, di cui potranno beneficiare tutti gli operatori del settore ed i nostri partner istituzionali rappresentati dalle Regioni. Questo perché il risultato del settore turistico non potrà che essere un risultato di squadra dell’intero sistema Paese.”