Isola Azzurra Tour Operator cresce in Sardegna e destagionalizza in Sicilia
Dal debutto del nuovo Z-Club Le Rose a San Teodoro alla valorizzazione della Sicilia come meta culturale e gastronomica, il TO punta su un’offerta integrata di incoming e outgoing, con progetti di crescita a doppia cifra.
Isola Azzurra Tour Operator guarda al futuro con rinnovata ambizione. Con un’offerta ormai consolidata in Sicilia, il tour operator si prepara a inaugurare la sua prima struttura a marchio Z-Club fuori dall’isola: San Teodoro, in Sardegna, ospiterà infatti il nuovo Z-Club Le Rose, un club che, come spiegato dal Direttore Commerciale Massimiliano Cintorino, mira a replicare la formula di successo adottata in Sicilia.
“San Teodoro – aggiunge Cintorino – è un prodotto davvero completo. Pur mantenendo una formula di intrattenimento soft, garantisce un’esperienza completa, tra mare e territorio. È una formula pensata per una destinazione che si inserisce tra le top ten delle spiagge più belle della Sardegna.”
Si tratta di una new entry di rilievo per un operatore il cui core business rimane la Sicilia, destinazione cardine dell’offerta di Isola Azzurra. Fabio Piraino, Direttore della Programmazione e Sviluppo, sottolinea l’importanza di questo territorio per l’azienda: “La Sicilia è una destinazione straordinaria, ricca di potenziale e, grazie al lavoro fatto, siamo riusciti a proporla in tutte le sue sfumature, non solo come meta mare, ma come esperienza culturale e gastronomica a 360 gradi. Siamo riusciti a destagionalizzare, offrendo itinerari fino alla fine di ottobre, con partenze individuali garantite che hanno permesso ai clienti di vivere una Sicilia diversa, anche grazie al nostro prodotto Land and Sea, che unisce il soggiorno in villaggio con escursioni sul territorio.”
Isola Azzurra ha infatti sperimentato il format "Land and Sea" per integrare il soggiorno balneare con l’offerta di esperienze culturali, enogastronomiche e naturalistiche, garantendo escursioni su base regolare. “Non vendiamo solo il villaggio – precisa Piraino – ma il territorio. I pacchetti sono concepiti per far scoprire ai clienti il vero volto della Sicilia. È un format che continueremo a rafforzare nel 2024, consolidando il nostro posizionamento come leader sull’incoming estero.”
L'azienda sta inoltre investendo nella rete commerciale, espandendo la presenza sul territorio nazionale con figure in Sicilia, Campania, Lazio e Piemonte. “Abbiamo creato un sistema di booking online performante che permette alle agenzie di gestire velocemente le prenotazioni e di offrire al cliente un pacchetto su misura,” aggiunge Cintorino, “e siamo sempre alla ricerca di incentivi e promozioni dedicate alle agenzie, per garantire il massimo supporto al trade.”
Oltre all’espansione in Italia, il 2024 vedrà Isola Azzurra lanciare ufficialmente Azzurra World, il brand dedicato al lungo raggio, una nuova divisione che mira a sviluppare la programmazione verso mete di interesse internazionale. “Con Azzurra World abbiamo scelto di ampliare il nostro orizzonte e di offrire pacchetti completi e diversificati anche su destinazioni fuori dall’Europa,” spiega il CEO Andrea Lorenzoni. “Vogliamo essere presenti anche nelle mete a lungo raggio, completando l’offerta che abbiamo costruito in questi anni.”
Dal 2019, Isola Azzurra ha registrato una crescita continua, con una fatturazione che ha toccato i 18,6 milioni nel 2023 e si avvicina ai 23 milioni nel 2024. Il tour operator punta a consolidare la propria posizione sia come operatore incoming sia come partner di riferimento per il mercato delle agenzie. Il 2025 vedrà l’apertura di una sede DMC alle Eolie, mentre la programmazione voli sarà ulteriormente ottimizzata per garantire maggiore affidabilità e flessibilità.
Lorenzoni ha concluso suonando la carica: “Il nostro obiettivo è di diventare un attore di primo piano non solo in Sicilia, ma su tutto il Sud Italia, Sardegna compresa, sia per il mercato estero che per quello italiano. È una sfida ambiziosa, ma siamo pronti a portare avanti il nostro progetto, combinando tradizione e innovazione in ogni aspetto del nostro lavoro.”
Giuseppe Focone