La Croazia punta su turismo di qualità e investimenti per il 2025
Nei primi 11 mesi in Croazia sono stati realizzati 20,9 milioni di arrivi e 107,7 milioni di pernottamenti, che rappresenta una crescita del 3,5% negli arrivi e dell'1% nei pernottamenti rispetto allo stesso periodo del 2023.
La Croazia si conferma una delle destinazioni turistiche più amate in Europa, con risultati straordinari registrati nel 2024. La Germania si attesta come il mercato principale, con oltre 22,2 milioni di pernottamenti registrati fino a novembre. Seguono i visitatori provenienti da Slovenia, Austria, Polonia e Repubblica Ceca, mentre Regno Unito, Italia e Ungheria mantengono una presenza significativa con 3,9 milioni di pernottamenti ciascuno.
Guardando al 2025, il Paese punta a consolidare la sua immagine di destinazione turistica di qualità, con un forte focus sul lifestyle e la sostenibilità. Le strategie di marketing saranno orientate al riposizionamento del brand Croazia a livello globale, per attrarre un turismo sempre più qualificato e destagionalizzato. "Abbiamo registrato risultati turistici positivi per tutto il 2024, inclusa la post-stagione. Questo conferma che la Croazia è sempre più riconosciuta come meta per tutto l’anno", ha dichiarato Viviana Vukelić, direttrice dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia. "Dobbiamo continuare a sviluppare il turismo in questa direzione".
Tra gli obiettivi chiave per il futuro ci sono il miglioramento dell’esperienza turistica e l’ammodernamento delle strutture. Nelle principali regioni del Paese sono stati annunciati investimenti significativi. In Istria, il boutique hotel San Rocco di Verteneglio subirà una completa ristrutturazione, mentre il Pical Resort a Parenzo rappresenterà un modello di turismo destagionalizzato e sostenibile, con l’apertura prevista nel 2026. La stessa Parenzo si è distinta nel 2024 ricevendo il titolo di Campione del Turismo grazie alla qualità della sua offerta e alla crescente visibilità internazionale.
Anche il Quarnaro sarà protagonista del rinnovamento. Nel 2024 Opatija ha accolto il primo hotel Curio Collection by Hilton in Croazia, ampliando l’offerta premium della regione. Sono in corso lavori per strutture di alto livello, come il Marriott di Opatija e l’Arba Resort sull’isola di Rab, che rafforzeranno ulteriormente l’attrattiva della regione.
La Dalmazia, dal canto suo, guarda al 2025 con grandi aspettative. Zara ospiterà il primo Hyatt Regency del Paese, un progetto da 55 milioni di euro che comprende anche una parte residenziale con 200 appartamenti. Sull’isola di Ugljan, invece, sarà inaugurato un nuovo Hilton, mentre nella vicina Sv. Filip i Jakov prenderà vita un moderno complesso alberghiero e residenziale. Anche la capitale e le aree circostanti stanno beneficiando di una fase di crescita. A ottobre 2024 è stato aperto l’Hotel Pullman, a breve distanza dall’aeroporto di Zagabria, mentre nuovi progetti vedranno presto la luce, come il Novotel Zagreb East Gate, che punterà sul turismo congressuale.
Il 2025 non sarà solo un anno di investimenti, ma anche di eventi imperdibili. Il Carnevale di Rijeka, in programma da gennaio a marzo, offrirà un’esperienza unica nel panorama delle celebrazioni europee. Dubrovnik celebrerà la Festa di San Biagio, un appuntamento che unisce tradizione religiosa e patrimonio UNESCO. La capitale Zagabria ospiterà il Festival delle Luci, trasformando i suoi parchi e piazze in un magico spettacolo di colori. Gli appassionati di sport potranno partecipare a eventi di rilievo come il triathlon Ironman di Parenzo, mentre gli amanti della musica non perderanno il Sea Star Festival a Umago, punto di riferimento per i grandi nomi della scena internazionale.
La Croazia si prepara così a rafforzare la sua posizione tra le mete turistiche più ambite, grazie a una combinazione di qualità, innovazione e rispetto per l’ambiente. Con nuove strutture, eventi culturali e sportivi di primo piano e un’offerta sempre più diversificata, il Paese punta a offrire esperienze indimenticabili per un turismo sostenibile e all’insegna dell’eccellenza.