Militello in Val di Catania è il “Borgo dei Borghi” 2025
Il gioiello barocco UNESCO trionfa nel contest di Rai3 “Kilimangiaro”, valorizzando arte, natura e turismo sostenibile
Militello in Val di Catania ha conquistato il primo posto nel prestigioso contest “Borgo dei Borghi”, promosso dal programma di Rai3 “Kilimangiaro”, imponendosi per la bellezza autentica e il patrimonio culturale che lo contraddistinguono. Inserito dal 2002 nell’Associazione dei Borghi più Belli d’Italia e riconosciuto patrimonio UNESCO per il suo straordinario barocco, il borgo catanese si è distinto tra venti località italiane grazie al voto popolare, a testimonianza dell’apprezzamento unanime suscitato dalle sue chiese, dai palazzi nobiliari e dai monumenti medievali e barocchi che raccontano secoli di storia. L’incanto architettonico di Militello è ulteriormente esaltato dalle cascate dell’Oxena, un suggestivo percorso naturalistico che attira visitatori da tutta Europa e conferisce al borgo un fascino unico, frutto di un perfetto equilibrio tra arte e paesaggio.
Il sindaco Giovanni Burtone esprime profonda soddisfazione per il riconoscimento: «Questa vittoria straordinaria premia anni di impegno dedicati alla valorizzazione del nostro patrimonio. Investire sulla cultura, sul sito UNESCO e sulle bellezze naturali come le cascate dell’Oxena è stata senza dubbio la strada giusta». Burtone sottolinea come la risonanza nazionale offerta da Rai3 offrirà a Militello un’importante opportunità di crescita turistica, con un’afflusso atteso di turisti, viaggiatori e potenziali investitori interessati a sviluppare nuove attività di accoglienza e servizi.
Michelangelo Giansiracusa, coordinatore della rete dei Borghi più Belli d’Italia in Sicilia e presidente dell’associazione, evidenzia come «i borghi rappresentino oggi l’avanguardia di un turismo sostenibile e autentico, in cui il visitatore può immergersi in storia, cultura e tradizioni locali». Giansiracusa interpreta la vittoria di Militello come un riconoscimento dell’eccellenza siciliana nel panorama dei borghi storici, che rafforza l’impegno per promuovere queste realtà rendendole sempre più accessibili e vivibili, non solo per i turisti ma soprattutto per le comunità residenti.
Pippo Simone, vicepresidente nazionale della rete, aggiunge che la competizione «rinnova ogni anno l’appeal dei nostri borghi, non solo come mete turistiche ma come simboli di uno stile di vita sostenibile». Il successo di Militello si unisce a quelli di Montalbano Elicona, Petralia Soprana, Gangi, Castroreale e Sambuca di Sicilia, confermando l’attrattività e l’unicità di questi luoghi custodi di un patrimonio culturale materiale e immateriale da proteggere e valorizzare. Per contrastare lo spopolamento e la desertificazione urbana, i borghi siciliani hanno inoltre lanciato iniziative per il 2025, tra cui il progetto “IDEE” per l’imprenditoria femminile, interventi di ristrutturazione delle abitazioni e sostegno all’imprenditoria giovanile, misure volte a garantire un futuro sostenibile e dinamico a queste comunità.