Piano Strategico del Turismo Veneto 2025-2027: un futuro sostenibile e innovativo
L’assessore Federico Caner sottolinea l'importanza del capitale umano per rafforzare la competitività turistica della regione, proponendo un approccio attento e attivo.
Si è svolto nella Sala Europa di Unioncamere del Veneto l’incontro di restituzione del percorso partecipativo del Piano Strategico del Turismo Veneto 2025-2027, un evento cruciale per condividere i risultati di un processo che ha coinvolto istituzioni, imprese e cittadini. Il titolo dell’incontro, “Protagonisti del cambiamento: Veneto Aperto, Attento, Attivo, Attuale”, ha riunito l’assessore al Turismo Federico Caner, il Presidente di Unioncamere del Veneto Antonio Santocono e il Direttore della Direzione Turismo Mauro Giovanni Viti. Durante la mattinata, Stefano Landi, Presidente di SL&A Turismo e Territorio, ha introdotto la vision del Piano, mentre i chairperson dei tavoli partecipativi hanno presentato temi centrali quali qualità sostenibile, innovazione, modelli e prodotti, impresa e lavoro, e governance delle destinazioni.
Le linee di sviluppo strategiche per il turismo regionale sono state discusse, evidenziando strumenti e azioni progettati per rafforzare la competitività del Veneto nei prossimi anni. L’assessore Caner ha dichiarato: “Il Piano Strategico del Turismo Veneto 2025-2027 pone al centro la persona e il capitale umano: la vera ricchezza di ogni settore, incluso il turismo. Investire nelle persone significa investire nel futuro, promuovendo crescita sostenibile, benessere e relazioni autentiche che rendono unico il nostro sistema turistico.”
Caner ha proseguito evidenziando obiettivi cruciali come la destagionalizzazione, la tutela delle risorse ambientali e il supporto alle imprese. “Questi sono i principali obiettivi che ci siamo posti di raggiungere come destinazione che continua a dimostrare di saper pianificare il proprio futuro assieme a tutta la filiera per creare valore aggiunto, occupazione e crescita del comparto,” ha concluso.
Il documento, presentato oggi, è in attesa di approvazione da parte della Giunta regionale e sarà successivamente adottato ufficialmente dal Consiglio regionale, rappresentando così un passo importante per il futuro del turismo veneto.