Responsabilità ambientale e sociale: parole chiave per Forte Village, Palazzo Fiuggi e Palazzo Doglio
Forte Village, Palazzo Doglio e Palazzo Fiuggi: un modello fondato su solidarietà, cultura e sostenibilità
In un momento storico in cui il turismo globale è chiamato a confrontarsi con le sfide dell’overtourism, cresce la consapevolezza della necessità di un nuovo paradigma dell’ospitalità: responsabile, equilibrato, lungimirante. Un modello capace di armonizzarsi con l’ambiente, rispettare l’identità dei luoghi e generare valore autentico per le comunità locali, con un’attenzione rivolta anche oltreconfine.
Questa è la visione di Lorenzo Giannuzzi, figura di spicco nel mondo dell’ospitalità, in grado di anticipare le tendenze, e che ha trasformato le sue strutture in modelli integrati di sviluppo sociale, culturale e ambientale, oltre che veri e propri motori di cambiamento, nel pieno rispetto dei territori che condividono.
Una visione che ha attirato anche l’attenzione internazionale, portandolo nel 2023 a partecipare come relatore al panel del United Nations Fashion and Lifestyle Network Annual Meeting, nella sede delle Nazioni Unite a New York, dove ha raccontato il percorso che ha portato Forte Village ad essere una case history d’eccellenza nel turismo sostenibile.
Da oltre venticinque anni il resort si distingue come esempio concreto di responsabilità territoriale, con più dell’82% del personale appartenente alle comunità locali, con una concentrazione del 91% nel solo sud, a testimonianza di un legame autentico e radicato con il tessuto socio-economico di quest’area dell’isola.
L’impegno del resort si estende ben oltre l’ambito occupazionale. Tra le iniziative più emblematiche spicca “
Un Camper per la Prevenzione, progetto che è stato realizzato grazie ad una raccolta fondi che ha raggiunto i 353mila euro, promosso insieme al Comitato Solidale Sardegna in Rosa e numerosi partner, tra cui anche Palazzo Doglio. L’ambulatorio medico mobile, in fase di varo, sarà donato all’associazione Abbracciamo un Sogno che si occuperà della gestione, per effettuare screening gratuiti nelle comunità più isolate della Sardegna.
Forte Village sostiene anche le associazioni ANIAD, AIRC, LAVS Pula e la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, attraverso l’organizzazione di cene ed eventi sportivi solidali, raccolte fondi e attività di sensibilizzazione. Recentemente ha contribuito, insieme a Palazzo Fiuggi anche alle campagne di UNICEF e della Comunità di Sant’Egidio, con una donazione destinata ai bambini colpiti dalla crisi umanitaria a Gaza.
Forte Village sostiene attivamente lo sviluppo culturale e sportivo del territorio, con iniziative a favore di circoli giovanili, attività educative e il supporto di eventi storici come la Festa di Sant’Efisio, simbolo dell’identità sarda. Al centro della visione anche il supporto alla filiera agroalimentare locale: solo nell’ultima stagione, sono stati acquistati oltre 12.500 kg di pomodori freschi da produttori di Santa Margherita di Pula e 30.000 kg di pane artigianale da forni tradizionali locali, in un modello di approvvigionamento etico e tracciabile.
Il resort è un pioniere anche nella sostenibilità ambientale: già negli anni ’70 aveva introdotto un sistema di raccolta dell’acqua piovana, oggi affiancato da un impianto di depurazione delle acque grigie da 800 m³ al giorno. A queste soluzioni si aggiunge il nuovo impianto di dissalazione, di prossima attivazione, che consentirà di produrre 600 m³ di acqua dolce al giorno a partire da acqua marina, grazie a un sistema avanzato pensato per migliorare in modo significativo la sostenibilità idrica complessiva del Forte. Il piano energetico prevede l’installazione di 1,4 MW di pannelli solari entro il 2025, mentre il resort è già impegnato nell’eliminazione della plastica, nell’utilizzo di materiali biodegradabili e in una corretta gestione e smaltimento dei rifiuti. Un’altra attività chiave è il progetto Fishing for Litter, che ha visto Forte Village collaborare con i pescatori locali per raccogliere 1.000 kg di rifiuti marini in un solo anno, contribuendo alla tutela della bellezza del mare sardo. L’iniziativa fa parte di una campagna internazionale che coinvolge le flotte da pesca di tutto il mondo, impegnate a recuperare i rifiuti rimasti nelle reti durante le attività in mare aperto.
A Cagliari, Palazzo Doglio, un progetto di riqualificazione urbana tra le più significative degli ultimi anni, ha contribuito a rivitalizzare uno dei quartieri storici della città, oltre a diventare un punto di riferimento aperto ai cittadini, con la sua corte che oggi è uno dei principali spazi di incontro, cultura e condivisione. A fianco, il rinnovato Teatro Doglio ospita eventi culturali, concerti, conferenze e convention, contribuendo al posizionamento di Cagliari come destinazione congressuale e culturale. Palazzo Doglio è anche protagonista di progetti solidali ad alto impatto. Tra le iniziative già realizzate, la raccolta di 220.000 euro per l’acquisto di un mammografo destinato all’Ospedale Businco, operativo dal 2022.
Nel Lazio, Palazzo Fiuggi si afferma oggi come una delle più evolute destinazioni di wellness di lusso a livello internazionale. In una località storicamente votata alla cura della salute, Lorenzo Giannuzzi ha sviluppato un progetto ambizioso: trasformare la tradizione termale in un’esperienza di benessere contemporanea. Cuore pulsante di questo modello è la valorizzazione del patrimonio naturale di Fiuggi, a partire dalla sua celebre acqua, oggi integrata in tutti i programmi wellness e nutrizionali del resort come elemento essenziale per la salute e la purificazione.
Grazie a questa visione, Palazzo Fiuggi è diventato un punto di riferimento per la rinascita della città, contribuendo a rilanciarla come meta d’eccellenza nel panorama internazionale del benessere. Nel 2025, Lorenzo Giannuzzi ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Fiuggi, un riconoscimento ufficiale per il suo contributo decisivo alla valorizzazione del territorio e al rilancio di un turismo di alta qualità, capace di generare sviluppo sostenibile.
Quella di Lorenzo Giannuzzi è una visione che non si esaurisce nei risultati già raggiunti, ma continua a evolversi con lo sguardo rivolto al futuro. Con Forte Village, Palazzo Doglio e Palazzo Fiuggi, ha dimostrato che l’ospitalità può essere un autentico agente di cambiamento. Le sue strutture non sono semplici strutture alberghiere ma luoghi dinamici, capaci di generare valore, cultura, benessere e inclusione.
Il percorso è tutt’altro che concluso. A partire dal 2025, il gruppo sta già lavorando a nuovi progetti sociali dedicati alla salute delle donne, dei bambini e delle persone economicamente svantaggiate. Tra questi Il progetto per l’umanizzazione pittorica di alcuni reparti pediatrici in Sardegna attraverso un intervento artistico e sensoriale che trasformerà le pareti della sala d’attesa dell’ospedale in uno spazio accogliente, decorato con immagini colorate e rassicuranti, capaci di alleviare la percezione del contesto ospedaliero e regalare un momento di serenità ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. A questo si aggiunge la raccolta fondi per l’acquisto di un ecografo a supporto della diagnosi precoce, e la promozione di una campagna di sensibilizzazione sull’endometriosi, con la partecipazione attiva di Palazzo Doglio attraverso una cena benefica e una conferenza stampa dedicata.