
Ricerca Touring Club su Viaggi dei giovani: il 26% dei ragazzi italiani effettua almeno un viaggio l'anno
I giovani italiani dimostrano un’elevata propensione al viaggio dovuta probabilmente alla possibilità di viaggiare sia con i genitori sia autonomamente, con gli amici: nel 2005 il 25,3% è andato in vacanza (almeno quattro notti) tre o più volte. Se l’Italia (Sicilia, Toscana e Puglia, le mete più amate) è preferita all’estero, le destinazioni straniere (Spagna, Germania e Croazia in testa) sono scelte dal 27,7% forse per una loro più facile “accessibilità” in termini di costi di spostamento (viaggi aerei low cost) e di sistemazioni ricettive. Questi dati smentiscono i luoghi comuni per i quali l’Emilia-Romagna in Italia e la Grecia all’estero siano le località giovani per eccellenza. I giovani prediligono il mare come tipologia di destinazione; l’albergo, le case in affitto e l’ospitalità offerta da parenti e amici come strutture ricettive; treno, aereo e moto come mezzi di trasporto. Dall’indagine svolta sul turismo scolastico, che ogni anno muove circa 9 milioni di studenti, è emerso che nel corso dell’ultimo anno scolastico (2004/2005), quasi due terzi (per la maggior parte provenienti dall’Italia settentrionale e centrale) dei giovani intervistati hanno fatto viaggi o gite con la scuola, equamente divisi tra Italia ed estero. Dei viaggi diretti in Italia, poco meno del 50% è concentrato in Toscana, Lazio, Emilia-Romagna; per quanto riguarda l’estero, quasi metà sono in Spagna e Francia. I viaggi scolastici vengono effettuati prevalentemente con autobus noleggiati (il secondo mezzo più utilizzato è l’aereo che precede addirittura il treno); la soluzione ricettiva preferita è l’albergo; il costo medio è di 259 euro per studente. I giovani si dichiarano nel complesso soddisfatti del viaggio per i rapporti con i compagni, i luoghi visitati, la scelta degli itinerari; gli aspetti criticati riguardano i pasti consumati e l’alloggio.