Immagine di sfondo della pagina Saboris Antigus 2024, Sardegna si  gemella gastronomicamente gemellata con Creta


La Sardegna e Creta si incontreranno in un inedito gemellaggio gastronomico che vedrà protagoniste le regioni sarde della Trexenta e del Sarcidano. Durante un weekend di eventi, le due isole mediterranee, separate da 1.500 chilometri, esploreranno le loro profonde affinità storiche e culinarie. Le località di Nurri e Selegas, rispettivamente il 25 e 26 ottobre, faranno da cornice alla due giorni che anticipa Saboris Antigus 2024, dove il cibo sarà protagonista di un dialogo interculturale tra Sardegna e Creta.

Questo legame, ancora poco esplorato, affonda le sue radici nella storia, come testimoniato dai ritrovamenti archeologici di reperti cretesi nel santuario nuragico di Serri. Anche dal punto di vista gastronomico, le due isole condividono sorprendenti similitudini: il Chodro cretese (una pasta realizzata con grano grosso e latte acido) richiama la fregula sarda, così come l'uso delle lumache e la produzione d'olio d'oliva, due elementi centrali nelle rispettive tradizioni culinarie.

Il programma prevede momenti di confronto tra ricette tipiche delle due isole, con il coinvolgimento di rinomati chef sardi e cretesi, accompagnati da esperti e antropologi del cibo. A Selegas, la fregula con lumache e treccia con piselli rappresenterà la cucina del Sud Sardegna, mentre a Nurri il cinghiale in umido e su trigu cottu faranno da simbolo delle tradizioni locali.

Tra gli ospiti d'eccezione, ci saranno la chef Sevasti Krasanaki e Eleni Maragkaki, promotrice della gastronomia cretese, che insieme illustreranno i punti in comune e le peculiarità delle due cucine. Creta, eletta Regione Europea della Gastronomia per il 2026, sarà la Regione Ospite di Saboris Antigus 2024, rafforzando ulteriormente questo legame con l’obiettivo di creare in futuro una serie di attività congiunte di promozione culturale e turistica.

Cerca