Immagine di sfondo della pagina Seychelles tra sostenibilità e nuove esperienze turistiche

Le Seychelles continuano a consolidarsi come una destinazione turistica di riferimento, non solo per la bellezza naturale delle sue isole, ma anche per l’approccio strategico adottato in termini di sostenibilità e diversificazione dell'offerta. Bernadette Willemin, Direttore Generale Marketing di Tourism Seychelles, condivide le ultime novità del settore, spiegando l’importanza del mercato italiano e le sfide legate alla promozione del paese. Tra nuove aperture alberghiere, eventi culturali di rilievo e una crescente attenzione verso un turismo responsabile, l’arcipelago guarda al futuro con determinazione.

"Il mercato italiano è sempre stato uno dei mercati tradizionali per le Seychelles e rimane una priorità per noi," dichiara Willemin. L'Italia ha storicamente rappresentato uno dei principali bacini di utenza per il turismo nell'arcipelago, attirando viaggiatori alla ricerca di autenticità e bellezza naturale. "Non ci rivolgiamo solo alle coppie in luna di miele, ma anche alle famiglie, agli amanti della natura e a chi cerca esperienze culturali uniche. Le Seychelles offrono qualcosa per tutti."

Nel 2024 gli arrivi dallo stivale hanno registrato una stabilità significativa, con circa 14.000 arrivi nei primi nove mesi dell’anno. "L'Italia si conferma il quarto mercato per le Seychelles, subito dopo Germania, Francia e Russia," aggiunge Willemin, sottolineando l’importanza di mantenere alta l’attenzione su questo target. "A livello globale, i numeri del 2024 sono in linea con quelli del 2023, senza particolari variazioni. La ripresa dei voli internazionali da settembre ha avuto un impatto significativo, con il ritorno di compagnie aeree come Condor ed Edelweiss. Inoltre, Aeroflot e Turkish Airlines hanno aumentato la loro offerta, operando quattro voli settimanali. Questi sviluppi facilitano l'accesso delle Seychelles per i turisti europei e russi, aprendo nuove possibilità per attrarre visitatori."

Uno degli aspetti che distingue le Seychelles da altre destinazioni turistiche è la scelta consapevole di puntare su un modello di turismo non di massa, ma sostenibile. "Abbiamo sempre preferito un turismo selettivo e attento, per proteggere il nostro fragile ecosistema," sottolinea Willemin. "Le nostre risorse naturali sono il nostro più grande patrimonio, e la nostra politica di sviluppo ha sempre cercato di bilanciare l’afflusso di visitatori con la conservazione ambientale."

L'arcipelago ha adottato misure rigorose per proteggere il suo territorio, con il 50% delle terre e il 30% della sua zona economica esclusiva marine designate come aree protette. "Questa strategia sta pagando i suoi dividendi. Non abbiamo problemi di overtourism, ma siamo comunque molto attenti a gestire i flussi turistici, soprattutto nelle aree più iconiche," aggiunge Willemin. Un modo per farlo è la diversificazione dell’offerta turistica, con la creazione di esperienze autentiche e legate alla cultura locale. Il futuro del turismo nelle Seychelles passa inevitabilmente dalla sostenibilità e dall’innovazione.

"Stiamo ampliando il programma di certificazione di sostenibilità per includere ristoranti e operatori turistici, rafforzando così la nostra posizione di destinazione eco-friendly," conclude Willemin. Grazie a un mix di nuove aperture alberghiere, una crescente attenzione per il turismo sostenibile e una solida rete di collegamenti internazionali, le Seychelles si confermano come una meta d’eccellenza per chi cerca un’esperienza unica e rispettosa dell’ambiente.

Il 2025 porterà con sé diverse novità importanti per l’offerta turistica delle Seychelles. Tra le aperture più attese, Willemin menziona l'Avani a Mahé, previsto per il primo trimestre, e due grandi nomi dell'hotellerie internazionale: il Melià e il Cheval Blanc, sempre a Mahé. "Anche il Paradise Sun di Praslin sarà interessato da lavori di ristrutturazione, in programma da aprile a luglio 2025, mentre l'Indian Ocean Lodge, chiuso per una ristrutturazione importante, riaprirà al pubblico. Non mancano, inoltre, i lavori di ristrutturazione previsti per l'Acajou Beach Resort, che chiuderà temporaneamente da dicembre 2024 a marzo 2025 per ammodernamenti."

Tanti gli eventi culturali di spicco: "È in corso di svolgimento il celebre Festival Kreol, giunto alla sua 39ª edizione, che si terrà dal 5 al 31 ottobre 2024. Il festival è un’importante vetrina della nostra cultura creola, e ogni anno attira migliaia di visitatori da tutto il mondo. È un’occasione unica per vivere la musica, l’arte e la gastronomia tipica delle Seychelles". 

L’autenticità e la connessione con le tradizioni locali sono elementi su cui le Seychelles puntano per distinguersi come meta culturale, oltre che naturale. "La cultura creola è il cuore pulsante delle Seychelles, e ci impegniamo a trasmetterla ai nostri visitatori attraverso esperienze interattive e coinvolgenti," continua Willemin.

Un altro aspetto cruciale della strategia turistica delle Seychelles è la formazione continua degli agenti di viaggio. "La maggior parte dei nostri prodotti turistici viene venduta attraverso tour operator e agenzie di viaggio, quindi è fondamentale che gli agenti conoscano bene la destinazione e si sentano a loro agio nel promuoverla," spiega la direttrice. In tal senso, Tourism Seychelles offre una vasta gamma di opportunità formative, tra cui webinar, workshop e viaggi di familiarizzazione, per consentire agli agenti di vivere in prima persona l'esperienza dell’arcipelago.

Giuseppe Focone

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