Immagine di sfondo della pagina Sibaritide: nasce il progetto per una nuova visione del turismo locale
17 aprile 2025


Un dibattito innovativo e senza precedenti sta animando il settore turistico della Sibaritide, segnando l'inizio di un processo di trasformazione fondamentale per il futuro della regione. Le istituzioni locali, gli operatori del settore e i tecnici hanno avviato una serie di confronti per rivedere le impostazioni tradizionali del turismo e trovare nuove soluzioni per la promozione territoriale. Il concetto di destinazione turistica sta evolvendo, puntando a un approccio più integrato e sostenibile che possa rispondere meglio alle esigenze dei viaggiatori e delle comunità locali.

Durante la conferenza stampa di presentazione del progetto Sibaritide Turismo, promosso dal consulente di turismo culturale Michele Abastante, è stato lanciato l'ambizioso progetto di una Destination Management Company (DMC), che si propone di gestire, promuovere e coordinare le attività turistiche in modo unitario. La DMC intende mettere insieme istituzioni locali, operatori privati, scuole e Proloco, e collaborare con i tour operator per creare un’offerta turistica coesa e accessibile.

Un modello turistico più inclusivo e sostenibile

Il progetto di DMC mira a sviluppare una visione turistica che superi le prassi tradizionali e il modello stagionale che ha caratterizzato la Sibaritide fino ad oggi. "Dobbiamo avere il coraggio di mettere in discussione ciò che fino a oggi abbiamo chiamato turismo," ha dichiarato Flavio Stasi, Sindaco di Corigliano-Rossano, evidenziando l’importanza di ripensare le politiche turistiche, anche alla luce degli errori urbanistici che hanno penalizzato lo sviluppo del settore.

Secondo Abastante, l'idea alla base del progetto è quella di creare un "contenitore" che organizzi e renda fruibile l’intera offerta turistica della Sibaritide. L’obiettivo è attrarre diversi target di turisti, destagionalizzare le presenze, e incrementare i pernottamenti, creando una proposta che integri il territorio, dall'Alto Ionio alla Sila Greca, e coinvolga tutte le risorse locali.

La sfida della destinazione turistica unica

Nel suo intervento, il Sindaco Stasi ha sottolineato come, fino ad oggi, non si sia mai veramente discusso di una "destinazione turistica" unitaria. Il progetto di DMC rappresenta, quindi, una nuova opportunità per riorganizzare il turismo in maniera più strategica, superando i limiti delle iniziative estemporanee o isolate. La necessità di una visione condivisa è stata ribadita anche nel contesto della pianificazione urbanistica, che deve essere ripensata per supportare una crescita sostenibile del turismo.

Il coinvolgimento dei 43 sindaci della Sibaritide, che per la prima volta si sono riuniti in un tavolo tecnico per lavorare insieme sulla creazione di una Destination Management Organization (DMO), è un segno concreto di come la collaborazione tra istituzioni possa essere la chiave per un cambiamento significativo.

Investimenti nella comunicazione e nella qualità

L’Amministratore Delegato della Fabbrica di Liquirizia Amarelli, Fortunato Amarelli, ha parlato dell’importanza di destinare adeguate risorse alla comunicazione strategica per promuovere la Sibaritide come destinazione turistica. Un altro elemento cruciale, secondo Giovanni Filareti, inventore della storica esperienza ‘A Cantina di Cariati, è il valore dell’identità enogastronomica locale, che rappresenta un attrattore di turismo in continua crescita.

Per il dirigente dell’Istituto d’Istruzione Superiore Majorana di Corigliano-Rossano, Saverio Madera, la formazione e la qualità dei servizi turistici sono essenziali per garantire che la Sibaritide diventi una destinazione competitiva nei mercati globali. La forza del brand "Sybaris", uno dei Marcatori Identitari Distintivi (MID) più riconoscibili della Calabria, è stata una delle risorse citate come fondamentali per il successo del progetto.

Un progetto che coinvolge tutti i settori

Il progetto DMC non si limita alla promozione turistica, ma coinvolge anche realtà locali come l’esperienza di Daniele Campana, maestro pizzaiolo, e Vincenzo Bossio, esperto nella tessitura artigianale. Entrambi hanno portato il loro contributo evidenziando come il settore privato possa giocare un ruolo fondamentale nell’attrarre visitatori e costruire una destinazione turistica autentica e di qualità.

Il Sindaco di Pietrapaola, Manuela Labonia, ha confermato la disponibilità dell’amministrazione comunale a supportare ogni fase del progetto, puntando sulla valorizzazione del patrimonio naturalistico e culturale del territorio.

Le prossime tappe del progetto

Il processo di sviluppo della Sibaritide come destinazione turistica continuerà nei prossimi mesi con una serie di incontri e presentazioni in diversi comuni. Dopo la conferenza stampa di Corigliano-Rossano, il progetto si sposterà il 23 aprile ad Amendolara, il 30 aprile ad Altomonte, l’8 maggio a Castiglione di Paludi e il 14 maggio a Cariati, per coinvolgere tutti gli attori sociali, economici e culturali nella costruzione di una destinazione unica e condivisa.

La Sibaritide si prepara così a intraprendere un nuovo percorso, con l’obiettivo di trasformare il turismo in una risorsa duratura, sostenibile e ben organizzata, pronta a soddisfare le esigenze dei visitatori di oggi e di domani.

Cerca