Sicilia, il turismo lento dei Borghi Sicani
Nel cuore della Sicilia, lontano dai flussi turistici di massa, Sicani Villages offre all’interno dei Borghi Sicani un’esperienza di turismo lento e rispettoso delle comunità locali. Questa affascinante regione invita i visitatori a scoprirne lentamente il patrimonio culturale, artistico e gastronomico attraverso piccoli festival e iniziative che raccontano l'identità dei luoghi in maniera autentica e coinvolgente.
Tra le numerose iniziative, spicca “gli Archi d'Estate” a San Biagio Platani, la versione estiva della manifestazione pasquale; un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’arte, della gastronomia e delle tradizioni antiche. Le architetture effimere realizzate con salici e canne intrecciati, legumi e cereali vengono reinterpretati e trasformati in vere e proprie opere d’arte contemporanea esposte fino a metà agosto, donando al paese un'atmosfera davvero unica e affascinante. “Un lavoro che rappresenta uno dei pochi esempi di arte popolare collettiva in Sicilia – spiega Paola Busciglio, Assessore al Turismo di San Biagio Platani, il comune famoso anche per la grande produzione di pistacchio – e che quest’anno è sostenuto dal progetto “RiGenerAzioni Archi di Piano 2030”, vincitore del bando borghi promosso dal Ministero della Cultura nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.
Nel campo del cinema, poi, dal 2 al 4 agosto a Palazzo Adriano si terrà il “Paradiso Film Fest”. Un evento che rappresenta un vero e proprio viaggio nella memoria, tra ricostruzioni di scene passate alla storia e nuove narrazioni cinematografiche nei luoghi dove fu girato “Nuovo Cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore. “In quei giorni l’interno paese, che continua ancora oggi a essere meta prescelta per tante case di produzioni cinematografiche internazionali, mostra ai turisti come si possa realizzare anche nelle aree interne una proposta artistica di alta qualità avvalorata dalla grande capacità degli abitanti di saper accogliere e avere cura dei turisti ed esploratori di questi territori – afferma Nicola Granà, sindaco di Palazzo Adriano, il comune di tradizione arbëresh –. Una celebrazione della settima arte che promette di affascinare tutti i cinefili e gli appassionati della storia del cinema”.
Anche la musica sarà protagonista dell’estate sicana, il 7 e l’8 agosto con il “Cortili Jazz Festival” a Sant'Angelo Muxaro. Questa manifestazione musicale si svolge tra i vicoli e le stradine di un incantevole paesino siciliano, celebrando il genere jazz in un'atmosfera intima e suggestiva, sfruttando i pittoreschi cortili e le affascinanti piazzette del borgo. “Qui la musica diventa alleata per l’esplorazione del borgo, con esibizioni che interesseranno non solo la piazza principale, ma anche gli angoli più remoti e sorprendenti” – commenta Gianluca Di Benedetto, vicesindaco di Sant'Angelo Muxaro, il paesino dell’entroterra che annovera una delle aree archeologiche più interessanti della Sicilia.
Per chi è alla ricerca di sapori autentici, invece, il 10 e 11 agosto a Bivona si terrà la “Sagra della Pesca”, una delle più storiche e golose manifestazioni sul territorio, dedicata alla celebrazione della pregiata pesca IGP. L’occasione perfetta per coprire le tradizioni culinarie locali in un contesto festoso e coinvolgente. “A far da padrone sarà anche la cucina contemporanea grazie alle tante ricette proposte durante i cooking show di chef stellati siciliani chiamati a reinterpretare tutto il gusto di un frutto dal sapore unico” – racconta Milko Cina, Sindaco del Comune agrigentino di Bivona, famoso per le grandi piantagioni di pescheti che in primavera tingono di rosa il paesaggio Sicano.
Da non perdere, poi, le degustazione di vini con Luna Sicana o Luna Minoica, sempre partner della rete Sicani Villages. Momenti che permetteranno di esplorare una parte della ricchezza enogastronomica della regione, offrendo un assaggio delle eccellenze locali in scenari mozzafiato come quello della Costa Sicana. Il territorio e le genti dei Borghi Sicani offrono veramente esperienze indimenticabili, che richiedono di essere vissute in maniera intima e lenta, alla scoperta di una Sicilia autentica e rispettosa della natura e delle comunità locali.