Skipass con tariffe bloccate per il FVG
Prezzi degli skipass giornalieri bloccati a 39,50 euro, impianti aperti e attività di animazione lungo l’intero arco alpino della regione, accanto ai grandi eventi che accompagneranno l’inverno. La prima neve è fioccata la scorsa notte sulle cime del Friuli Venezia Giulia, dove si stanno allestendo le piste con l’innevamento artificiale e si sta preparando la stagione invernale 2022/2023 che prenderà il via, come di consueto, l’8 dicembre per chiudere il 21 marzo 2023, con l’unica eccezione di Sella Nevea, aperta fino al 10 aprile.
In Friuli Venezia Giulia, unica regione dell'intero arco alpino che non aumenterà i prezzi puntando proprio su skipass vantaggiosi per richiamare turisti e sciatori delle vicine Austria, Slovenia, Croazia e dalle altre regioni italiane, sarà garantito l’innevamento artificiale nei poli di Forni di Sopra/Sauris, Piancavallo, Ravascletto/Zoncolan, Sappada/Forni Avoltri, Sella Nevea e Tarvisio, con impianti sempre aperti, piste sicure e interessanti novità per gli amanti della montagna invernale, tra cui le dieci giornate dedicate allo sci alpinismo a Sella Nevea. Grazie a una migliore gestione di costi e ricavi, all’ottimizzazione delle risorse energetiche, ma soprattutto alle ottime condizioni previste dal contratto di fornitura dell’energia elettrica, con prezzo bloccato da gennaio a dicembre 2022, per questa stagione il Friuli Venezia Giulia è riuscita a contenere i costi degli skipass.
Per sciare nei sei comprensori della regione lo skipass si potrà acquistare a 28 euro in bassa stagione (dall’8 al 18.12.2022 e dal 13.03.2023 a fine stagione) e a 39,50 euro in alta (dal 19.12.2022 al 12.03.2023), utilizzando il sito di PromoTurismoFVG (fvg.axess.shop/), oppure recandosi alle casse delle sei stazioni sciistiche. Anche per quest’anno, sono state confermate le tariffe a favore delle famiglie (CartaNeve Famiglia, Sci@sempre Famiglia, Baby free, skipass bambini e junior ridotti fino ai 19 anni), con le categorie Baby (per nati dal 2016 compreso) che scieranno gratis, mentre i bambini nati dal 2009 al 2015 (compresi) al prezzo fisso di 10 euro al giorno.
Oltre alle agevolazioni per l’acquisto degli skipass stagionali CartaNeve per sciatori amatoriali e prevendite dedicate ad alcune categorie (tesserati Fisi, maestri di sci), PromoTurismoFVG ha puntato sulle famiglie, offrendo l’opportunità di godersi le piste grazie alle combinazioni dedicate: con l’acquisto minimo di tre skipass dell'abbonamento Sci@sempre Famiglia sulle categorie adulti, senior e junior si riceverà uno sconto del 25% (bambini e Over 75 mantengono il già vantaggioso prezzo individuale). Anche gli abbonamenti CartaNeve – gli stagionali – risultano con un prezzo tra i più vantaggiosi dell’arco alpino e sono state messe a punto tariffe agevolate anche per persone con disabilità, residenti dei comuni dei poli montani, maestri di sci e reti, operatori e consorzi del territorio.
Quest’anno gli amanti dello scialpinismo avranno a disposizione dieci giornate per dedicarsi alla pratica di questa attività a Sella Nevea, in cui l’accesso al percorso sarà consentito esclusivamente agli sci alpinisti e sarà garantito il soccorso (www.turismofvg.it/it/montagna365/ski-alp-il-martedi-a-sella-nevea). In un’ottica di risparmio e contenimento dei costi, saranno sospese le sciate notturne sulla Di Prampero (Tarvisio) e a Sauris e sempre con un occhio attento alla sostenibilità, a partire da questa stagione sarà distribuito il bio-skipass, skipass one-way (giornalieri e plurigiornalieri), ovvero una “organic card” in cartoncino trattato riciclabile. I comprensori del Friuli Venezia Giulia, con le piste tra le più sicure dell’intero arco alpino per la bassa percentuale di incidenti, potranno vantare, tra le novità della stagione in partenza, il restyling della grafica con l’immagine coordinata e il claim “Io Sono Friuli Venezia Giulia” (a Piancavallo, Sella Nevea, Forni di Sopra/Sauris, in corso negli altri) e la nuova cartellonistica con la relativa riclassificazione delle piste con tabelloni luminosi informativi per l’aggiornamento in tempo reale sulla situazione di impianti e piste, sostituendo le vecchie esistenti con materiali interattivi di nuova tecnologia.
Da dicembre sarà riattivato l’accordo transfrontaliero tra Bovec (Slovenia) e Sella Nevea, per cui riprenderà il servizio che consente di sciare con un unico ticket in Italia e in Slovenia, sul monte Canin, mentre gli impianti di risalita di Pradibosco (Prato Carnico) entreranno a far parte del comprensorio di Ravascletto/Zoncolan e si procede con la ristrutturazione di alcuni ristori di proprietà di PromoTurismoFVG (Busa del Sauc a Piancavallo e self-service Varmost a Forni di Sopra).